Siete pronti a dire addio all’ora legale? Si sta avvicinando la data prevista per lo spostamento delle lancette, ma cosa cambierà?
Si tratta di un evento che, come di consueto, funge da spartiacque tra l’inverno inoltrato e la primavera che fa capolino.
Ma cosa cambierà? Tranquilli, di seguito sono elencate le informazioni che occorre conoscere per non farsi trovare impreparati.
Ora legale addio, ecco come combattere i fastidiosi sintomi da “lancette in avanti”
Ci siamo, finalmente sta per tornare l’ora solare. Se per molte persone è una buona notizia, per altri invece si tratta di una vera propria “batosta”. Se è vero che le giornate si allungano, è altrettanto vero infatti che l’organismo ne risente. Sono tantissimi coloro che affermano di sentirsi particolarmente stanchi, apatici e demotivati, per questo non sono affatto entusiasti di questo cambiamento.
I sintomi più comuni sono i frequenti mal di testa, l’insonnia, la variazione dell’appetito. Si tratta di fastidi che tendono ad attenuarsi gradualmente sino a scomparire entro le prime settimane del cambio d’ora.
Il lasso di tempo necessario affinchè il corpo si abitui ad una maggiore esposizione alla luce solare, come accennato differisce, ed è estremamente variabile. Ma vediamo nello specifico come affrontare questo momento di passaggio al meglio.
Con lo slittamento delle lancette in avanti, in tanti lamentano di avere serie difficoltà ad addormentarsi. Ma perchè accade? La risposta è semplice, il ritmo circadiano che è una sorta di l’orologio biologico interno, deve ricalibrarsi. Occorre un tempo che va dalle 48 ore alle due settimane per ristabilire il corretto ciclo sonno-veglia.
Un ulteriore disturbo che generalmente fa la sua comparsa con il ritorno dell’ora solare è un caratteristico calo della memoria e della concentrazione. Specie nei primi giorni, le persone più sensibili alla variazione avvertono un temporaneo senso di “smarrimento”.
Ora legale, ecco quando avverrà il cambio di lancette
Alzi la mano poi chi non ha mai avvertito un forte senso di stanchezza, o spossatezza. Si tratta di effetti temporanei, ma che possono essere vissuti con disagio, ecco perchè è consigliabile prevenirne la comparsa, o cercare di attenuarne la gravità. Ma, quale strategia adottare per limitare i danni?
In prima istanza va detto che, la cura della propria mente e del proprio corpo inizia a tavola. Vanno banditi dunque alimenti troppo zuccherati e calorici, soprattutto la sera poichè sono difficili da digerire e ciò può ripercuotersi sul sonno, messo già a dura prova dagli effetti dell’ora solare. Si tratta del primo step, le azioni da mettere in atto sono plurime.
La seconda strategia da eseguire è quella di praticare un’attività fisica costante, grazie infatti all’esercizio fisico, vengono rilasciate sostanze dall’effetto calmante che aiuteranno a distendere i pensieri e a sentirsi immediatamente più tranquilli. Ma quando avverrà in Italia il passaggio dall’ora legale a quella solare?
Il cambio di lancette è previsto a marzo 2023, tra Sabato 25 e Domenica 26: alle 2 di notte le lancette passeranno alle 3 di notte. Si dormirà un’ora in meno, ma si godrà di più luce solare.