Sarà un’estate non semplice per chi ha prenotato le proprie vacanze con questa compagnia. Ecco cosa sta accadendo.
Ogni anno è un incubo. La cancellazione di un volo è una delle cose peggiori che possa capitare nell’ambito di una vacanza. Accade in ogni stagione estiva, ma quest’anno, forse, ancor di più. Una delle più importanti compagnie low-cost al mondo, infatti, ha già cancellato oltre 1.700 voli. Ecco cosa sta succedendo.
Aspettiamo le vacanze con tanta ansia e con tanta gioia. Le prepariamo meticolosamente, incastrando gli spostamenti, scegliendo i luoghi preferiti dove alloggiare. Ma poi, accade l’irrimediabile: la cancellazione di un volo.
In estate, soprattutto, accade spessissimo. Questo perché spesso il personale, proprio per far valere i propri diritti, sceglie questi periodi per proclamare scioperi che mettono in ginocchio la viabilità mondiale e che fanno saltare migliaia di voli e, con essi, compromettono vacanze magari programmate da un anno all’altro.
Mai come quest’anno, peraltro, la situazione potrebbe sfuggire di mano. Una importante compagnia low-cost, infatti, ha già cancellato 1.700 voli per questi mesi estivi. Ecco cosa sta accadendo.
1.700 voli cancellati: estate nel caos
Sarà un’estate di passione per chi ha prenotato la propria vacanza con Easyjet. E sono tante le persone in tutto il mondo, dato che stiamo parlando di una delle più importanti compagnie low-cost del pianeta. Easyjet ha sede presso l’aeroporto di Londra-Luton e possiede numerose basi d’armamento sia nel Regno Unito che in diversi paesi dell’Unione europea, di cui la principale è Milano-Malpensa, in Italia.
La compagnia britannica ha annunciato di aver cancellato circa 1.700 voli da qui alla fine dell’estate a causa delle restrizioni del controllo del traffico aereo in Europa. Gli spazi aerei, infatti, sono sempre più limitati a causa della drammatica guerra scatenata dalla Russia di Vladimir Putin contro l’Ucraina, già dal febbraio 2022. A questo si aggiunge, come dicevamo prima, il potenziale rischio di nuovi scioperi. Da qui, dunque, la cancellazione di circa 1.700 voli.
Da Easyjet si minimizza e si parla di “più di 90.000 voli” che saranno effettuati nel periodo estivo. Peraltro, la stesa compagnia precisa che la maggior parte dei tagli comprenderà le tratte che coinvolgono l’aeroporto londinese di Gatwick. Non solo: il 95% dei clienti interessati dalle cancellazioni – assicura la compagnia – ha già un posto su un altro volo.
Ma perché questi tagli? La versione ufficiale della compagnia è che non c’entri nulla la carenza di piloti ed equipaggi che, come ricorderete, aveva già colpito duramente Easyjet lo scorso anno. Per ciò che concerne la Francia, peserebbe la riforma delle pensioni, che, come ci dicono le cronache, sta mettendo in ginocchio il Paese transalpino. E, da oggi, anche il traffico aereo.