Chi è solito indossarli potrebbe aver fatto i conti almeno una volta con l’anello incastrato nel dito. Attenzione: la prima cosa da non fare è proprio ‘tirare il dito’. Ecco il trucco per riuscire a sfilarlo in una manciata di secondi.
Quante volte vi sarà capitato di ritrovarvi con un anello bloccato nel dito? Quello che magari avete infilato senza problemi ma che poi, magari a causa di un innalzamento delle temperature, della mano un po’ gonfia o di un aumento di peso, non ne vuole più sapere di sfilarsi. Oppure quello che si infilava già a fatica perché non era della vostra misura ed una volta in posizione resta incastrato.
Una situazione all’apparenza semplice ma che potrebbe rivelarsi più complessa del previsto e gettarvi nella preoccupazione, anche perché un anello può limitare e ridurre il flusso di sangue nel dito creando, nel lungo periodo, delle problematiche. Ma prima di farvi prendere dal panico, dopo che le avete tentate tutte per cercare di sfilarlo, sappiate che esiste un metodo che vi consentirà di togliere l’anello in una manciata di secondi e senza provare alcun dolore. Scopriamolo insieme.
Anello bloccato nel dito: il trucco per toglierlo, senza dolore, in pochi secondi
In verità i trucchetti per riuscire nell’intento sono quattro ed alcuni di essi possono essere tentati anche in combinazione tra loro. Il primo metodo consiste nell’alzare il braccio tenendo la mano in aria per alcuni minuti (o in alternativa appoggiata allo stipite di una porta oppure alla parete); il motivo è che in questa posizione il sangue tenderà a defluire lontano dalla mano e, se le dita sono un po’ gonfie tenderanno a sgonfiarsi e nel giro di pochi minuti dovrebbe essere possibile rimuovere facilmente l’anello.
Un secondo metodo, utile sempre nel caso di un gonfiore delle dita ma momentaneo, ad esempio a causa delle temperature elevate, prevede di utilizzare acqua fredda, eventualmente con l’aggiunta di cubetti di ghiaccio. Non dovrete fare altro che versarla in una bacinella nella quale andrete poi ad immergere la mano: in pochi minuti, grazie al freddo dell’acqua e del ghiaccio, il dito dovrebbe andare a sgonfiarsi e l’anello verrà via facilmente. Bisognerà, mantenendo la mano immersa in modo che l’acqua continui ad agire come vasocostrittore, iniziare a ruotare delicatamente l’anello attorno al dito e spingendolo poco alla volta verso l’esterno.
Anello bloccato: lubrificante o metodo del nastrino
Passiamo ora al terzo metodo, quello che consente di eliminare l’attrito tra la superficie dell’anello e la pelle. È sufficiente a tal proposito usare un po” di olio d’oliva, oppure del balsamo per i capelli o del semplice sapone, insomma una sostanza che agisca da lubrificante da applicare sul dito, massaggiandolo con l’altra mano in modo tale che vada anche sotto l’anello. Anche in questo caso l’anello andrà poi ruotato pian piano intorno al dito per riuscire poi a toglierlo.
L’ultimo trucco che non in molti conoscono, prevede di usare un semplice nastrino o del filo interdentale. Andrà fatto passare tra il dito e l’anello, tenendone una parte ferma al centro della mano. Il secondo capo andrà invece girato attorno al dito così da stringerlo e farlo passare nell’anello. A questo punto agendo dalla parte del capo ‘bloccato’ ed iniziando a tirarlo e, contemporaneamente, facendolo girare attorno al dito, verrà man mano a sfilarsi non solo il filo ma anche l’anello stesso. E questo metodo richiede davvero pochissimi secondi.
