Bonus casa e agevolazioni: facilissimo perderli con leggi 2023 e scatta la restituzione soldi

Tutti sono a conoscenza del famoso bonus casa e agevolazioni. Con le nuove leggi nel corso del 2023 è facilissimo perderli: cosa non fare.

Anche nel 2023 è disponibile il bonus casa e ristrutturazione, un incentivo per tutti coloro che effettuano dei lavori di tipo edilizio in un edificio ad uso abitativo. Il sussidio potrà essere applicato per tutte le spese del genere fino al 31 dicembre 2024. Nel dettaglio questo bonus è una detrazione del 50% sull’IRPEF, fino a massimo 96.000 euro di spesa, per interventi di riqualificazione edilizia, manutenzione straordinaria e ordinaria.

Bonus Casa ristrutturazione quando si perde
Una casa in ristrutturazione – Liquida.it

Questo tipo di aiuto agli italiani è stato introdotto dall’articolo 16-bis del DPR 917 del 1986 e poi nel corso del tempo sono state apportate numerose modifiche. Specialmente il decreto rilancio ha ha introdotto la possibilità di fruire del bonus, in alternativa alla detrazione, tramite cessione del credito o sconto in fattura. Successivamente la Legge di Bilancio 2021 ha esteso il suo utilizzo fino al termine del 2004. Sono diverse le persone che possono accedere a questo aiuto.

Infatti potranno richiederlo: proprietario o il nudo proprietario; titolare di un diritto di reale godimento; inquilino o comodatario; soci delle società; imprenditori individuali. Con questo aiuto sarà possibile compiere diversi lavori. Tra questi troviamo i lavori: di manutenzione, di ricostruzione o di ripristino dell’immobile danneggiato; quelli legati alla rimozione delle barriere architettoniche; di bonifica dall’amianto e tanto altro. Da quest’anno però è più facile perdere il bonus. Scopriamo come sarà possibile perdere il sussidio.

Bonus Casa e agevolazioni, è più facile perderli: tutti i casi

Secondo la Legge di Bilancio del 2023 sono diverse le agevolazioni che è possibile perdere relativi alla casa, dal bonus prima casa al bonus ristrutturazioni. Per questo motivo bisogna rispettare le regole stabilite in termini di modalità di pagamenti e permessi di lavoro. Sono diversi quindi i casi in cui è possibile la perdita del sussidio.

Bonus casa quando si perde
Tutti i casi in cui è possibile perdere le agevolazioni – Liquida.it

Come anticipato sono diverse le agevolazioni di cui si può usufruire sia quando si decide di acquistare una nuova casa, specie quando si compra la prima abitazione. Spesso però si tratta di di bonus e agevolazioni che si possono avere solo a condizione di soddisfare specifiche condizioni e requisiti, altrimenti si rischia di perderli.

Il primo di questi aiuti è il bonus prima casa. Per ottenerlo bisogna: non essere proprietario già di un’abitazione; non essere proprietario di abitazione nello stesso Comune in cui si richiedono le agevolazioni; essere residente nel Comune in cui si acquista casa o trasferirvi la residenza entro 18 mesi dall’acquisto agevolato; il nuovo proprietario non deve rivendere la casa prima di cinque anni.

Se una di queste condizioni decade c’è la possibilità che il bonus venga revocato, con la somma in denaro che deve essere restituita. Questo significa che il richiedente dovrà versare all’Agenzia delle Entrate i benefit ottenuti ossia le tasse e i tributi risparmiati all’atto dell’acquisto e maggiorati di sanzioni e interessi. Da quest’anno quindi bisogna fare molta attenzione. Se uno dei requisiti decade dovrà essere restituito anche il bonus ricevuto.

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