I brufoli non sono un inestetismo prettamente legato al periodo adolescenziale. Ci sono dei casi in cui può insorgere anche in età adulta: ecco quali sono.
Nella gran parte dei casi, l’acne è un problema che insorge durante il periodo adolescenziale e tende a risolversi una volta terminato il processo di crescita.
Tuttavia, non è sempre così dal momento che i brufoli possono comparire anche in età adulta e in particolare sopra i 30 anni ma anche i 40 anni. Ciò si verifica per delle cause ben precise di cui è bene essere a conoscenza.
Il problema dell’acne in età adulta è molto più diffuso di quanto si pensi. E’ importante intervenire in maniera mirata indagando su quelle che possono essere le cause che favoriscono l’insorgere. Di seguito andremo ad approfondire l’argomento svelandovi tutti i dettagli in merito ad un problema estetico che affligge tantissime persone.
Brufoli in età adulta, ecco quali sono le cause
In presenza di brufoli in età adulta, si tende a parlare di acne tardiva. Può verificarsi per la prima volta o anche essere un effetto di ritorno, ossia un disturbo di cui si è già sofferto in età adolescenziale. In ogni caso, l’inestetismo in esame tende a colpire sia donne che uomini tuttavia sono le prima a soffrirne maggiormente.
Come accennato sopra, le cause possono essere davvero numerose. Tra le varie ci può essere l’assunzione di farmaci o anche l’utilizzo di cosmetici. In alcuni casi, infatti, ci sono dei farmaci che possono avere come effetto collaterale quello di favorire l’insorgere di brufoli e dunque di acne sulla pelle. Oltre a ciò, ci sono cosmetici che non sono indicati nelle pelli acneiche e che dunque a lungo andare possono peggiorare la situazione. A tal proposito, il consiglio è quello di preferire prodotti oil free e non comedogenici
Non solo, un’altra causa potrebbe essere rappresentata da eventuali predisposizioni genetiche. Sono diversi gli studi scientifici che hanno messo in evidenza che in presenza di parenti stretti colpiti dal disturbo in questione, è più elevata la possibilità di svilupparlo. In ultima analisi, tra le cause ci può essere anche la gravidanza. Durante questo delicato periodo infatti le donne possono andare incontro a squilibri ormonali che difatti possono favorire l’insorgenza dell’acne in età adulta.
In ogni caso, il consiglio è quello di rivolgersi ad una figura esperta, ossia il dermatologo. Quest’ultimo una volta appurata la causa che determina il problema passerà a mettere in atto il giusto trattamento. Si sconsiglia caldamente il ricorso a metodi fai da te per liberarsi dell’acne tardiva che a conti fatti potrebbero avere conseguenze anche piuttosto serie per la propria pelle. Il pericolo potrebbe essere rappresentato dall’insorgere di irritazioni e problematiche alla cute che è bene evitare.