Caffè appena svegli, ecco perché dovresti smettere subito: la spiegazione scientifica che nessuno conosce

Tutto quello che dovete sapere sul caffè appena svegli, ecco perché dovreste smettere subito, la spiegazione che nessuno conosce. Le informazioni utili.

Il caffè è una bevanda che amano in molti, dà una carica di energia e ci sveglia quando abbiamo sonnolenza o facciamo fatica svegliarci. Ecco perché in tanti bevono una tazza di caffè, anche abbondante alla mattina. Oppure dopo pranzo o anche alla sera quando si deve restare svegli per lavoro o studio.

caffè appena svegli
Caffè appena svegli, ecco perché dovresti smettere subito: la spiegazione scientifica che nessuno conosce (Liquida.it)

Il caffè appena alzati alla mattina, però, non farebbe affatto bene alla salute. Secondo alcuni esperti biologi andrebbe evitato. Una notizia che forse molti di voi non si aspettavano, nemmeno noi, a dir la verità.

La spiegazione sta tutta nella chimica, del nostro organismo e del caffè che assumiamo. Ecco tutto quello che bisogna sapere in merito.

Caffè appena svegli, ecco perché non va bevuto

Non lo avremmo mai detto ma il caffè bevuto appena svegli alla mattina non fa bene o comunque interferisce con i naturali meccanismi biologici del nostro corpo. Con la conseguenza di produrre effetti contrari a quelli che avremmo voluto. La spiegazione è stata data dl biologo Lorenzo Corti, divulgatore scientifico sul web attraverso i social. Non ce lo siamo inventato noi e non è una leggenda metropolitana.

caffè appena svegli
Bere caffè (Liquida.it)

In un video, Corti spiega che quando ci svegliamo alla mattina, il nostro organismo produce cortisolo. Si tratta di un ormone che regola il ciclo sonno veglia, spiega il biologo, e che ci rende più vigili e più attenti. È l’ormone che stimola l’attività psicofisica e che è conosciuto anche come ormone dello stress perché i suoi livelli sono molto alti quando siamo sotto sforzo fisico o mentale. Insomma, un po’ va bene perché ci sveglia ma troppo no.

Nel nostro organismo il cortisolo raggiunge il picco di produzione mezz’ora dopo il risveglio, poi scende nel corso della giornata. Continua a spiegare Lorenzo Corti. Quando si beve caffè poco dopo il risveglio, la caffeina interferisce con la produzione di cortisolo. La conseguenza è che saremo assonnati più avanti nel corso della giornata.

Questo accade perché il caffè inibisce l’adenosina, una sostanza che dà sonnolenza, ed è il motivo per cui il caffè ci tiene svegli. Ma berlo alla mattina, al risveglio, fa sì che i recettori dell’adenosina vengano saturati tutti subito, accumulando adenosina che sarà rilasciata più avanti dal nostro organismo nel corso della giornata, quando sarà terminato l’effetto della caffeina, facendoci venie sonno.

La spiegazione completa nel video qui sotto.

 

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Conoscevate questo effetto della caffeina? Anche voi siete tra coloro che non possono rinunciare al caffè al mattino? Cambierete abitudini ora? Oppure, semplicemente, berrete un’altra tazzina caffè al pomeriggio per svegliarvi di nuovo? Scommettiamo che in molti faranno così.

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