Gli ultimi mesi hanno determinato un innalzamento del prezzo del gas alle stelle con un aumento delle bollette in tutta Europa. Una situazione che ha compromesso dal punto di vista economico le famiglie.
Le spese hanno avuto un impatto determinante perché i costi del gas sono stati veramente notevoli, seguiti anche da un aumento esponenziale dagli aumenti delle bollette della luce.
Oggi non ci sono profondi differenze tra il mercato libero e quello tutelato a causa di un prezzo di partenza che non permette grossi cambiamenti. La situazione però sta per cambiare e anche le bollette subiranno ancora modifiche.
Cambio prezzo del gas: quanto pagheremo
La questione riguarda in modo particolare il prezzo del gas, con una modifica che porterà di conseguenza una variazione sulle bollette e sugli importi che andremo a pagare nei prossimi mesi. Il primo impatto sarà a breve termine quindi, oltre quello che era già stato previsto, ci sarà un ulteriore cambiamento dovuto alle dinamiche di mercato.
Il prezzo del gas sta ufficialmente scendendo e quindi, passata la crisi, sarà possibile vederne i frutti in bolletta. Se sul mercato libero sarà immediato, sul mercato tutelato ci sarà una ripercussione più lunga dovuta a dinamiche completamente differenti per determinare i prezzi.
Le quotazioni di Amsterdam sono scese sotto i 50 euro per megawattora, un abbassamento notevole del 34.7% rispetto a quanto stimato a inizio anno. Questo vuol dire che le bollette subiranno un abbassamento del 17% rispetto alle somme previste. La buona notizia riguarda anche quelle dell’energia che subiranno un calo del 25%. Facendo dei conti ciò si traduce in un risparmio di 600 euro annuo per le famiglie, 234 euro in media per il gas e 363 euro per l’elettricità.
In sei mesi la riduzione del Ttf olandese è stata dell’85% quindi sintomo di una situazione che sta progressivamente rientrando e che potrebbe portare presto alla fine della crisi energetica. Attenzione, per quanto riguarda il gas naturale sul mercato libero ci saranno enormi risparmi quindi vedremo nuovamente una profonda differenza con quello del mercato tutelato. Le tariffe calmierate che sono state imposte restano comunque un’ancora di salvezza anche per sviluppi futuri, laddove si aprisse la strada per una risalita.
Lo scenario al momento è delineato, la bolletta del gas rispetto a dicembre 2022 è diminuita già del 34.2%. Per quanto riguarda il mercato tutelato con 11 milioni di utenti la tariffa della luce si abbasserà del 19.5% mentre per quella del gas la variazione dovrebbe essere il corrispettivo del mercato libero con una piccola oscillazione in maggioranza. Per essere sempre informati è utile seguire il trend dell’ARERA che fa luce su tutto quello che accade e quindi sul piano economico cosa vuol dire per i cittadini.