Ecco cosa rischia chi decide di acquistare il “pezzotto” per vedere gratis i programmi a pagamento: non solo multe salatissime
In Italia “il pezzotto” è più diffuso di quanto si possa pensare. Decidere di acquistarlo è decisamente rischioso, oltre che del tutto illegale. Per pezzotto, ovviamente, intendiamo il set top box capace di decodificare il segnale, satellitare o via internet, delle varie emittenti che trasmettono contenuti a pagamento.
Il funzionamento del pezzotto, nel dettaglio, si basa sul protocollo IPTV (Internet Protocol Television) e permette al consumatore finale di guardare via streaming i canali a pagamento dei più noti broadcaster come Sky, Dazn, Netflix, Prime Video e Disney+.
Come detto si tratta di una pratica illegale e in Italia il giro di affari che c’è dietro è stimato intorni ai 200 milioni di euro annui. Per chi ne fa uso sono previste delle multe salatissime, ma non solo. Ecco tutti i rischi.
Pezzotto, non solo multe salatissime: tutti i rischi
Le multe, per chi fa uso del pezzotto, partono da 2.582 fino ad arrivare a 25.822 euro, inoltre si rischia anche il carcere dai 6 mesi ai 3 anni. Ne fanno uso specialmente coloro che vogliono vedere i vari eventi sportivi, come Serie A, Champions League, Europa League, i vari tornei di Tennis, NBA, SuperBike, Formula 1 e MotoGP.
Non solo sport, ci sono anche coloro che lo utilizzano per usufruire in maniera illegale di tutti i contenuti presenti su quelle piattaforme dove ci sono film e serie-tv come Netflix, Prime Video e Disney+.
Secondo una stima in Italia sono due milioni gli abbonamenti a servizi pirata e 4.6 milioni gli italiani che guardano illegalmente eventi sportivi, 21 milioni gli eventi sport live guardati in questo modo durante il corso dell’anno.
Quanto costa il pezzotto? Il prezzo si aggira intorno ai 10 euro al mese, nulla in confronto ai costi dei normali abbonamenti. Grazie a una connessione ad Internet è possibile, dunque, guardare qualsiasi pay-tv.
Perché è illegale il pezzotto? Avviene una violazione del diritto d’autore, nonché una violazione del copyright. Chi rischia? Chi produce, chi vende, chi promuove, chi installa e chi utilizza: dunque proprio tutta la “catena” di un sistema, che ripetiamo, è assolutamente illegale. Vi raccomandiamo di stare alla larga da tale servizio e di procedere con l’attivazione dei normali abbonamenti per non incappare in grossi problemi.
