E’ lotta senza quartiere alle auto più inquinanti: dal 1° gennaio 2023 sono entrate in vigore severe restrizioni al traffico. Ecco tutte le novità.
A mali estremi, estremi rimedi. Con l’inquinamento atmosferico ormai ben oltre i livelli di guardia, e lo smog che soffoca le città congestionate dal traffico, dal 1° gennaio di quest’anno sono scattati severi limiti e paletti alla circolazione delle auto a più alto tasso di emissioni nocive per l’ambiente. Ce lo chiede (anche) l’Europa, con buona pace degli automobilisti che rimarranno a piedi.
Le novità più rilevanti riguardano i mezzi alimentati a diesel, per cui a subire le restrizioni saranno i veicoli Euro 4 e gli Euro 5. Causa pandemia, le precedenti limitazioni erano rimaste immutate per ben due anni (2021 e 2022). Ora però la musica cambia decisamente.
L’elenco delle auto off limits dal 2023
Promette di fare scuola il caso dell’Emilia Romagna, dove sono appena entrate in vigore importanti modifiche alle limitazioni al traffico per i mezzi più inquinanti, come previsto dal PAIR (Piano Aria Integrato della Regione), e novità legate dell’introduzione del servizio Move-In (il sistema di monitoraggio per ridurre l’impatto emissivo dei veicoli e promuovere stili di guida più sostenibili).
Dal 1° gennaio scorso al prossimo 30 aprile, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30, con l’eccezione delle giornate festive, in tutta l’area interna alle tangenziali e nel parco Area delle Scienze (Campus Universitario) è istituito il divieto totale di circolazione per:
- veicoli ad accensione comandata (alimentati a benzina) omologati pre Euro, Euro 1 ed Euro 2;
- veicoli ad accensione spontanea (diesel) cat. M1, M2, M3, N1, N2, N3 omologati pre Euro, Euro 1, Euro 2, Euro 3, Euro 4;
- ciclomotori e motocicli omologati pre Euro ed Euro 1;
- veicoli a gas metano-benzina o GPL-benzina omologati pre Euro ed Euro 1.
Laddove scattassero le misure emergenziali a seguito delle proiezioni dell’Agenzia regionale per la prevenzione, l’ambiente e l’energia dell’Emilia-Romagna (ARPAE) relative al possibile sforamento dei valori limite giornalieri del PM10, sempre fino al 30 aprile è prevista l’estensione dei limiti alla circolazione, dalle 08.30 alle 18.30, a tutti i veicoli diesel Euro 5.
Si ricorda infine che per aderire al servizio Move-In, il proprietario del veicolo o la persona delegata, nel caso di mezzo intestato a una persona giuridica, deve registrarsi, utilizzando il Sistema Pubblico di Identità Digitale (Spid) o la Carta Nazionale dei Servizi (Cns) o ancora la Carta di Identità Elettronica (Cie), sulla piattaforma telematica dedicata all’indirizzo www.movein.regione.lombardia.it. Sarà poi verificata in automatico la correttezza di tutti i dati inseriti.