Scopriamo tutti i segreti dell’attore romano più amato dall’Italia, chi è davvero Claudio Amendola?
Nato a Roma nel 1963, Claudio Amendola è un attore, conduttore, regista e sceneggiatore italiano. Figlio d’arte, fin da piccolo sviluppa una grande passione per la recitazione. I suoi genitori sono infatti i doppiatori e attori Ferruccio Amendola e Rita Savagnone. Dopo aver ottenuto la licenza di terza media, Claudio si cimenta nelle sue prime esperienze lavorative come commesso e manovale, subito capisce però che la sua strada è nel mondo dello spettacolo.
È il 1982 quando Claudio Amendola, a soli 19 anni, esordisce sul piccolo schermo. Dopo la sua apparizione nella miniserie TV “Storia d’amore e d’amicizia” con il ruolo del pugile ebreo Davide Sonnino, la carriera dell’attore sembra essere in totale ascesa. Richiestissimo, sono infatti tantissimi i progetti televisivi e cinematografici a cui prende parte. Tra i più importanti ricordiamo la serie tv “I Cesaroni” e la pellicola “Un’altra vita” con la quale ha vinto il David di Donatello come miglior attore non protagonista.
Negli anni, Claudio si è dedicato anche all’attività di conduttore nelle trasmissioni “Scherzi a parte” e “Le Iene”. Ha poi ricoperto il ruolo di giudice nei programmi di Canale 5 “Pequenos gigantes” e “Star in the Star”. Nel 2014 ha invece debuttato come regista cinematografico dirigendo la commedia “La mossa del pinguino”.
Tra amore e difficoltà
Claudio Amendola è stato legato sentimentalmente alla doppiatrice Marina Grande dal 1983 al 1997. Dopo essere convolati a nozze, i due hanno dato alla luce le figlie Alessia e Giulia. A seguito della separazione, Claudio ha intrapreso una lunga relazione con la collega Francesca Neri. Sono serviti 13 anni di fidanzamento e un figlio, Rocco, prima che la coppia faccia il grande passo che li ha portati nel 2010 a sposarsi in una cerimonia privata a New York. Nel 2022 però, la loro lov-story termina e i due si separano.
La vita dell’attore non è stata sempre tutta rose e fiori. Da giovanissimo ha infatti trascorso del tempo nel carcere romano di Regina Coeli per asporto illegale di benzina. Successivamente è stato coinvolto in un’indagine per traffico di sostanze stupefacenti venendo poi assolo dall’accusa di spaccio. Come ha raccontato lui stesso, è stato dipendete dalla cocaina ma ne è uscito per i figli. Nel 2017 inoltre è stato colto da un infarto. Trasportato di corsa in ospedale è stato poi dimesso il giorno dopo.