Sei terrorizzato all’idea di dare il tuo prossimo esame universitario? Ti sveliamo come capire se sei davvero preparato.
I fallimenti fanno parte della vita e venir bocciati ad un esame non è la fine del mondo. Tuttavia esiste un metodo semplicissimo per capire se sei davvero preparato o se devi studiare ancora un po’. In questo articolo ti spieghiamo come fare.
L’ansia da esame induce molti studenti a non presentarsi all’appello anche se i requisiti per farcela ci sono tutti. La paura, infatti, molto spesso è paralizzante e fa fare scelte sbagliate. Per prima cosa è bene precisare che essere bocciati ad un esame universitario non è la fine del mondo! Gli esami importanti da superare nel corso della vita sono ben altri. Seconda premessa: il voto è solo un voto sulla tua preparazione riguardo a quell’argomento, non è un voto sulle tue qualità come persona. Pertanto prendere un 18 non ti rende meno in gamba di chi prende 30.
Detto ciò è necessario essere obiettivi per capire se si è abbastanza preparati per sostenere un esame oppure no. In primis è necessario capire se si sta solo ripetendo a memoria o se si ha vera padronanza dell’argomento studiato: per appurarlo prova a fare collegamenti che non sono riportati nei libri di testo. In secondo luogo è necessario avere una buona quantità di informazioni ma è altrettanto importante saperle esporre con un linguaggio ricco e appropriato. Infine evita di confrontarti con i tuoi compagni un’ora prima dell’esame: ti manderà solo in confusione.
Prepararsi agli esami con il trucco della matita
Esiste un metodo super facile ma poco conosciuto per capire se si è davvero pronti a sostenere un esame. Ti sembrerà incredibile ma tutto ciò che ti serve è una semplice matita.
Per prima cosa apri il libro di testo o l’elenco degli argomenti da portare all’esame e chiediti cosa sapresti fare con quegli argomenti. Sapresti ricordarli perché li hai memorizzati? Sapresti scriverli facendo un riassunto? Sapresti ripeterli come se ti trovassi davanti ad un docente? Bene se hai risposto di sì a tutte e tre le domande sappi che non è abbastanza. Secondo le regole di Bloom per essere più efficienti nello studio, dopo aver preparato un esame, devi saper fare queste tre cose:
- collegare gli argomenti tra loro;
- devi saper dire se sei d’accordo o no con le tesi sostenute dagli autori che hai studiato e, soprattutto, devi saper motivare il tuo accordo o disaccordo;
- Infine ultima cosa, la più importante: devi saper insegnare ad altri quell’argomento.
Se sai fare tutte queste tre cose allora nessun docente potrà coglierti in fallo e il tuo esame andrà alla grande a prescindere dal voto finale. Infatti ciò che conta non è il punteggio conseguito ma la reale preparazione e il bagaglio culturale che avrai appreso. E se davanti al prof non ricordi tutto non preoccuparti: sappi che è il cervello che sceglie cosa ricordare e cosa dimenticare.