Oggi vi sveliamo la dieta del dottor Migliaccio: un regime alimentare semplice ma super efficace per perdere qualche chiletto.
L’estate è sempre più vicina e la prova costume anche. Ma niente paura: con la dieta del dottor Migliaccio dimagrirete senza neanche accorgervene. Vediamo insieme come funziona.
Estate fa rima con spiaggia che, a sua volta, fa rima con prova costume. A questo punto si aprono diversi scenari: c’è chi è in forma e non vuole sicuramente perdere tutti i risultati raggiunti ingrassando durante le vacanze; chi vuole perdere giusto qualche chiletto prima di partire; infine c’è chi ha più chili da perdere e, dunque, dovrà continuare a stare a dieta anche in vacanza.
Per tutte le situazioni la risposta è una: la dieta del dottor Migliaccio. Il dottore è un rinomato nutrizionista che ha studiato questa dieta proprio per permettere a tutte di continuare a dimagrire anche in vacanza senza, tuttavia, fare troppe rinunce. Infatti molte diete falliscono proprio perché una persona non riesce a fare sacrifici e rinunce a lungo. Ma con la dieta del dottor Migliaccio non accadrà e perderete i chili di troppo senza nemmeno rendervene conto.
Dimagrisci con la dieta del dottor Migliaccio
La dieta del dottor Migliaccio, come anticipato, può essere seguita anche mentre si è in vacanza. L’esperto ha studiato i pasti proprio pensando al fatto che durante le vacanze mangiamo spesso al bar o al ristorante sulla spiaggia. È un regime ipocalorico ma non restrittivo: non viene abolito nessun alimento. Chi deve perdere peso potrà anche mangiare la pasta ma solo una volta a settimana.
La dieta del dottor Migliaccio prevede un abbondante consumo di frutta e verdura. Questi alimenti, oltre ad essere ricchissimi di vitamine e sali minerali, idratano l’organismo e prevengono le scottature. Inoltre è previsto un largo consumo di proteine magre come carni e pesci magri, formaggi magri e uova. Vediamo, dunque, cosa possiamo mangiare per rimetterci o per restare in forma.
- Colazione
Un cappuccino o un tè, tre fette biscottate o 40 gr di pane.
- Pranzo e cena
A casa: 2 uova o 80 gr di tonno o 120 gr di carne o 90 gr di prosciutto crudo; abbondanti verdure tranne legumi, patate e mais; 40 gr di pane o un pacchetto di crackers; un cucchiaino di olio extravergine d’oliva.
Al bar o al ristorante: un secondo piatto a base di carne o pesce, insalata mista di verdure e 40 gr di pane o di crackers. Oppure è anche possibile pranzare con una porzione di prosciutto e melone o con un’insalata mista con tonno e uova, senza mais né patate. È concesso anche sostituire il pranzo con una macedonia con due palline di gelato.
A metà mattina e al pomeriggio si può spezzare la fame con un po’ di frutta fresca o con un ghiacciolo o un gelato piccolo alla frutta. Chi non deve dimagrire ma solo mantenere il peso, può aumentare la quantità di pane e i condimenti. Per tutte, invece, la pasta è ammessa solo una volta a settimana a pranzo o a cena.