Fare la lavatrice nel migliore dei modi non è un qualcosa di scontato, per lavare i nostri “panni” sporchi bisogna capire innanzitutto quale detersivo scegliere per non rovinare capi e non solo
Ognuno ha le proprie abitudini in merito al lavare i propri capi. C’è chi usa la lavatrice solo per alcuni vestiti e biancheria meno delicati, chi, più temerario, riesce ad ottenere ottimi risultati affidandosi completamente a questo elettrodomestico.
Negli anni le lavatrici sono cambiate e diventate sempre più tecnologiche, tanto da poter impostare il programma perfetto al fine di lavare nel migliore dei modi il nostro bucato.
Ma ci sono ancora dei dubbi sulla tipologia di detersivo da utilizzare, non solo ai fini del risultato, ovvero per un “pulito brillante”, bensì per non rovinare l’elettrodomestico mandandolo in “avaria”.
Capi puliti e senza rovinare la lavatrice si può: basta fare così
Avere capi puliti e profumati, non rovinati e perfettamente in ordine, preservando le fibre e la lavatrice si può. Infatti anche il detersivo sbagliato può provocare dei seri problemi alla nostra lavatrice, facendola, così, durare di meno. Un vero e proprio problema che può essere ovviato stando attenti alla tipologia di detersivo da utilizzare.
Iniziamo col dire che in commercio ci sono diverse possibilità di acquista in riferimento ai detersivi destinati alla lavatrice. Iniziamo da quelli più moderni, che si avvalgono delle ultime tecnologie. Esistono, infatti, i detersivi ecologici che sono formulati, appunto, con ingredienti naturali e biodegradabili. Questo fa sì che essi siano privi di sostanze chimiche aggressive per l’ambiente.
Passiamo alle capsule, sono appunto detersivi pre-dosati racchiusi in piccole capsule. Queste ultime sono assolutamente solubili in acqua.
Poi i diffusi e conosciutissimi detersivi liquidi. Essi sono pratici all’uso, innanzitutto, e composti da sostanze attive disciolte in acqua con la capacità di penetrare in profondità nelle fibre dei diversi tessuti da trattare. Infine, i tradizionali detersivi per lavatrice, composti da una miscela di sostanze attive e inerti in polvere. Sono efficaci per rimuovere macchie difficili, ma possono lasciare residui sui capi e non solo.
E allora meglio in polvere o detersivo liquido per mantenere funzionante la nostra lavatrice?
Il consiglio è quello di usare bene entrambi. Per i capi bianchi dalle fibre più resistenti, che necessitano di una pulizia più approfondita, meglio utilizzare il detersivo in polvere. Non vi è nessuna controindicazione per la lavatrice e la salute delle tubature, a patto che sia utilizzato per questi specifici cicli di lavaggio. Infatti, a temperature più alte, la polvere si scioglie completamente e non crea accumuli di prodotto.
Per i capi delicati o sintetici, che non possono essere sottoposti a lavaggio ad alte temperature, meglio utilizzare quelli liquidi, così da agire sulle trame senza causare macchie e non lasciare residui nelle tubature della lavatrice.
Ovviamente, una regola fondamentale per il buon funzionamento di questo elettrodomestico è quello di tenere sempre puliti cestello e vaschetta e di pulire periodicamente il filtro e non caricare al massimo la lavatrice di capi. Solo così è possibile far durare di più la nostra lavatrice.