È necessario togliere le lenti a contatto prima di andare a dormire, non solo perché non sono costruite per rimanere troppo a lungo nei nostri occhi, ma anche perché possono creare problemi a volte anche molto seri. Come è successo ad un giovane statunitense.
Le lenti a contatto sono una pratica soluzione per chi non sopporta portare gli occhiali, oppure sono la risposta ideale quando gli occhiali diventano fastidiosi in determinate attività sia nel lavoro che nello sport. Ma vanno utilizzate con cautela.
Con la salute non c’è da scherzare, soprattutto con la vista, uno dei nostri sensi fondamentali per vivere. Molte persone hanno una vista impeccabile e non devono ricorrere a nessun tipo di supporto, altri purtroppo, riscontrano dei problemi, sia in fase evolutiva che in età adulta e quindi devono per forza inforcare gli occhiali per mettere a fuoco.
La storia che ci giunge dalla Florida ha dell’incredibile, anche se, pensandoci bene, non c’è nulla di cui meravigliarsi. Sappiamo tutti dell’esistenza delle lenti a contatto, un ‘invenzione straordinaria che ha dato la possibilità a molte persone di non tenere costantemente gli occhiali sul naso ed essere liberi di vedere bene come se non ci fosse nessun tipo di problema.
Il problema però può insorgere quando le lenti a contatto non vengono utilizzate come si dovrebbe, come ha fatto un 21enne americano, Michael Krumholz, che per un’eccessiva leggerezza nell’uso delle sue lenti a contatto, ha rischiato di perdere completamente la vista. Il giovane infatti si è addormentato senza togliere le lenti dagli occhi.
Ecco cosa può succedere se ti addormenti senza togliere le lenti a contatto
Il giovane americano al suo risveglio, dopo circa 40 minuti, ha subito notato di avere l’occhio sinistro estremamente arrossato e pensa quindi di togliere le lenti per risolvere il problema. Ma questo non è bastato perché nei giorni successivi si rende conto di non vedere molto bene, oltre a provare forti dolori all’occhio.
Seguono visite oculistiche e consulti da parte dei medici fino a quando, dopo circa un mese di accertamenti si viene a scoprire che Michael Krumholz è stato infettato da un batterio carnivoro. Si, proprio così: carnivoro.
Si tratta della cheratite da Acanthamoeba, che può causare una perdita permanente e significativa della vista. Il danno è fatto e il ragazzo a quanto pare può recuperare solo il 10% della vista, ma solo attraverso un trapianto di cornea. Per una sbadataggine e trascuratezza il giovane oggi ha difficoltà a trovare lavoro perché ha questo handicap e per di più è diventato fotosensibile, il che vuol dire che l’esposizione alla luce diretta del sole gli crea dei dolori agli occhi.
La cheratite da Acanthamoeba però è un’infezione molto rara, non succede all’ordine del giorno. Le casistiche infatti parlano di uno o due casi su un milione di persone ogni anno. È giusto ricordare che la maggior parte dei batteri sono innocui, ma ciò non significa non dover fare un corretto uso delle lenti a contatto, che vanno sempre tolte prima di andare a dormire e lavate con cura con l’apposita soluzione.
Problemi comuni
Chi ha l’abitudine di dormire con le lenti a contatto deve fare attenzione ad altre infezioni, che possono causare non pochi problemi come:
- Congiuntivite per frequenti infiammazioni oculari;
- Presenza di batteri e infezioni virali;
- Ulcera corneale: si tratta di una grave lesione alla cornea.
Un ultimo consiglio è quello di andare al mare senza le lenti a contatto. La sabbia potrebbe essere deleteria in questo caso.