Sapete qual è la reazione di un bambino dentro al grembo della mamma quando quest’ultima mangia una carota? Scopriamolo insieme.
Vi siete mai chiesti cosa provassero i bambini nel grembo della propria mamma quando quest’ultima mangia determinati cibi? Ebbene, ora potremmo avere la risposta.
Alcuni giorni fa è stato pubblicato il risultato di una nuova ricerca effettuata in Inghilterra, che offre uno sguardo su come i feti rispondono a diversi sapori.
Tutti noi preferiamo alcuni cibi rispetto ad altri e a quanto pare anche i feti hanno delle preferenze. Ma come hanno reagito quando la mamma per esempio ha mangiato una carota? Continuate a leggere per scoprilo.
Donna incinta mangia una carota: come risponde il feto?
Secondo lo studio inglese pubblicato alcuni giorni fa, i feti nel grembo materno sorridevano dopo che le loro madri avevano mangiato carote, ma facevano smorfie dopo aver mangiato cavoli.
Sono stati appena resi noti i risultati di un nuovo studio condotto in Inghilterra su circa 100 donne incinte e sui loro feti, in cui le madri sono state alimentate con capsule riempite con versioni in polvere di cavolo e carote. Per lo studio, pubblicato su Sage Journals, i ricercatori hanno somministrato a 35 donne l’equivalente di una carota di medie dimensioni. Invece, 34 donne hanno consumato l’equivalente di 100 grammi di cavolo tritato. Il resto delle partecipanti non ha consumato nessuna delle due verdure. Secondo i ricercatori, i feti dello studio avevano una gestazione compresa tra le 32 e le 36 settimane. Le partecipanti alla ricerca erano donne inglesi di età compresa tra i 18 e i 40 anni con “feti sani e singoli”.
Dopo 20 minuti, le immagini ecografiche 4D hanno mostrato reazioni facciali diverse da parte dei feti a seconda di ciò che era stato loro somministrato. I feti esposti alla carota sembravano sorridere, mentre quelli esposti al cavolo sembravano fare smorfie. Il gruppo di controllo non ha avuto le stesse reazioni. “Siamo i primi a poter mostrare su una scansione a ultrasuoni le espressioni facciali in relazione al cibo appena consumato dalla madre”, ha dichiarato Nadja Reissland, coautrice dello studio e responsabile del Fetal and Neonatal Research Lab dell’Università di Durham. I ricercatori hanno anche scoperto che le risposte facciali ai sapori sono diventate più complesse man mano che i feti maturavano. Reissland ha dichiarato di ritenere che il nuovo studio possa aiutare a “comprendere come l’esposizione ai sapori nel grembo materno influenzi le abitudini alimentari più tardi nella vita”.
