Dormire regolarmente serve a ricaricare le pile, soprattutto dopo una giornata faticosa. C’è una posizione amata da molti, che può però rivelarsi dannosa per il fisico.
L’importanza del sonno tende spesso a essere sottovalutata, ma è davvero fondamentale non solo per ricaricarsi dopo una giornata particolarmente stancante, ma anche per garantire benessere al fisico. A lungo andare, infatti, non dormire regolarmente può generare problemi alla pressione arteriosa, ma soprattutto al cuore. È proprio per questo che sarebbero necessarie almeno sei ore a notte.
Chi soffre di insonnia, invece, può arrivare ad avere difficoltà a portare a termine i propri compiti quotidiani a causa della difficoltà di concentrazione e dell’umore instabile che possono innescarsi. Non tutti lo sanno, ma anche la posizione scelta finisce per avere un ruolo importante.
Dormire nel modo migliore è importante
Ognuno di noi ha spesso un modo abituale per dormire, anche se non se ne rende conto. Osservando invece meglio il proprio modo di agire ci si può rendere conto che la posizione diventa standardizzata perché ritenuta più comoda.
In realtà, la posizione scelta può avere non solo un significato che rispecchia la personalità, ma che può avere conseguenze da non sottovalutare per il fisico e che a lungo andare possono diventare dannose se non si corre ai ripari in tempo.
Più della metà degli adulti dorme sul fianco (non sempre lo stesso), spesso in posizione simil fetale: questa permette di tenere allineata la colonna vertebrale, proprio per questo può essere ideale soprattutto per gli anziani, che hanno gli arti meno elastici, oltre che per chi soffre di mal di schiena o dolore al collo. In genere, non c’è un lato preferito, anche se gli esperti ritengono della Sleep Foundation considerano migliore il sinistro per chi soffre spesso di reflusso gastroesofageo.
Tenere a lungo la testa sul cuscino però può facilitare la comparsa di rughe sul volto per la pressione che si esercita. Non solo, c’è chi può svegliarsi avvertendo un dolore alla spalla soprattutto se il materasso è troppo duro.
Non fare questo errore
A volte, come detto, è soprattutto l’abitudine che ci porta ad avere una posizione per dormire, ma senza rendersi conto che si tratta di un modo di fare deleterio. Tanti, ad esempio, si trovano bene a stare a pancia in giù, soprattutto perché pensano di rilassarsi maggiormente.
In realtà, questa è una scelta che può avere effetti solo deleteri per il fisico. La conferma è arrivata da un chiropratico, uno specialista che effettua una manipolazioni attraverso l’uso delle mani sulla colonna vertebrale per garantire al corpo equilibrio e stabilità.
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Chi lo fa, però, lamenta a lungo andare mal di schiena, proprio perché questo modo di sdraiarsi rende più facile la possibilità di andare incontro a lordosi, oltre a schiacciare insieme le articolazioni.
Non a caso, se si presta maggiore attenzione si notano anche gambe piegate in modo innaturale, cosa che finisce per sbilanciare ulteriormente il bacino. Se questo lo si fa per ore ogni notte, è inevitabile avvertire dolori che poi sono difficili da risolvere se non con l’aiuto di uno specialista.