Una notizia sensazionale e allo stesso tempo emozionante: all’età di 80 anni è diventata mamma. In questa storia c’è qualcosa di molto particolare.
Non è mai troppo tardi per diventare madre. Si tratta di uno dei momenti più emozionanti, atteso per mesi fin quando si concretizza lasciando un misto di gioia ed incredulità. Il dare alla luce una nuova vita, seppur nelle sue diverse forme, è ciò che accomuna l’uomo al mondo animale ed è un processo necessario perché le specie viventi possano continuare a vivere ed evolversi.
È stupefacente il dono della vita, che arrivi dal corpo di una madre o dalle uova deposte e sorvegliate con cura fino alla schiusa. L’emozione di vedere nascere una nuova forma di vita è impagabile e l’istinto materno è una diretta conseguenza della nascita: arriverà con naturalezza senza doversi necessariamente ‘preparare’.
Diventa mamma a 80 anni: la storia che sta facendo il giro del mondo
Ebbene è notizia di questi giorni che c’è una neo mamma di ben 80 anni. Un fatto che ha emozionato tutti e che ha conquistato i titoli delle pagine di molti giornali. La vicenda arriva dalla città di Zurigo in Svizzera ma, attenzione, è un po’ diversa da quello che potreste immaginare. La protagonista infatti non è una signora anziana bensì un rettile, e per la precisione una grande tartaruga di terra che a ben 80 anni ha deposto diverse uova le quali si sono successivamente schiuse.
La specie in questione è purtroppo in via di estinzione, pertanto il lieto evento è doppiamente importante e ha regalato molte emozioni agli appassionati e agli scienziati che studiano da decenni questi rettili estremamente intelligenti. Questo tipo di tartarughe solitamente hanno una vita media di 80 anni e solo alcune riescono a superare il secolo di vita, pertanto il fatto che una di esse sia diventata mamma a questa età ha di per sé una certa rilevanza dal momento che di solito accade molti anni prima.
Una specie a rischio estinzione
Il tutto è accaduto nello zoo della città, dove questo ed altri esemplari di tartarughe sono accuditi con amore. Gli esperti si prendono cura di loro e cercano di fare in modo che la popolazione di questa specie in particolare, originaria delle isole Galapagos nonché una delle più grandi esistenti al mondo e tale da arrivare anche a toccare i 400 kg di peso, possa aumentare. Pensate che negli anni ’70 ne esistevano solo dieci esemplari noti, a causa dell’ignobile comportamento dell’uomo che ha catturato per anni i piccoli, ma anche dei predatori che portano via le uova prima della schiusa.
La femmina in questione si chiama Nigrita e ha dato alla luce ben nove tartarughine, che gli scienziati si augurano possano vivere molto a lungo dando vita a loro volta a nuovi esemplari per incrementarne ulteriormente il numero e scongiurare una volta per tutte il pericolo di estinzione.
