Dove si trovano i comuni più ricchi e più poveri d’Italia? Una classifica lo rivela e mette in luce un paradosso.
Contrariamente a quanto si può pensare, il comune più povero si trova infatti al Nord, nella ricca Lombardia.
Lajatico e Cavargna sono, rispettivamente, il comune più ricco e quello più povero d’Italia. Si trovano il primo in Lombardia, in provincia di Como, e il secondo in Toscana, in provincia di Pisa. Sono i due poli estremi della classifica per reddito medio pro capite dei 7.904 comuni italiani.
A scattare la fotografia dei redditi è stato l’Ufficio studi della Cgia di Mestre sulla base dei dati forniti dal Ministero dell’Economia e delle Finanze in riferimento alle dichiarazioni dei redditi Irpef per il 2021.
Comune più ricco e quello più povero d’Italia
Nel 2021 a Lajatico i cittadini hanno dichiarato un reddito medio di 54.708 euro, mentre i 94 cittadini del borgo di Cavargna hanno dichiarato soltanto 6.314 euro. C’è da dire anche che tra i suoi cittadini Lajatico annovera un personaggio ricco e famoso come Andrea Bocelli che con ogni probabilità “sbilancia” la situazione reddituale del suo comune.
Al secondo posto dei comuni più ricchi d’Italia, dopo il centro pisano, si colloca Basiglio, in provincia di Milano, che può vantare un reddito medio Irpef pari a 49.325 euro. Medaglia di bronzo per Portofino, in provincia di Genova, che tocca quota 45.617 euro. Quarto e quinto posto rispettivamente per Bogogno (Novara) con 42.366 euro e per Varenna (Lecco) con 42.254 euro. Al sesto posto c’è Cusago (Milano) con 41.130 euro, settimo posto per Torre d’Isola (Pavia) con 40.160 euro. Ottavo, nono e decimo posto per Galliate lombardo (Varese, 40.157 euro), Pino Torinese (38.441 euro) e Pecetto Torinese (38.202 euro), entrambi in provincia di Torino.
Reddito medio annuale nei comuni capoluogo
Al 12esimo posto c’è invece il primo comune capoluogo: Milano (coi suoi 974.592 contribuenti per un reddito medio annuale di 37.189 euro). Seguono Monza (33esimo posto, 32.237 euro), Bergamo (39esimo posto, 31.883 euro) e Pavia (57esimo posto, 30.606 euro).
Al Sud il comune più ricco risulta Sant’Agata li Battiati (Catania), al 152esimo posto con 28.055 euro, seguito da San Gregorio di Catania (155esimo con 28.019 euro) e da Cagliari (266esimo posto, 26.985 euro). Più in basso in classifica gli altri capoluoghi del Mezzogiorno: L’Aquila si trova al 1.202esimo posto (23.727 euro), Bari è al 1.363esimo posto (23.427 euro), mentre Potenza è al 1.674esimo posto (22.925 euro).
Ancora più in giù bisogna scendere per trovare Napoli (1.876esimo posto, 22.603 euro), Campobasso (2.133esimo posto, 22.239 euro) e Palermo (2.405esimo posto, 21.850 euro). Fanalino di coda della classifica Catanzaro (2.519esimo posto, 21.685 euro).
Volgendo lo sguardo ai comuni capoluogo del Centronord, Bologna si piazza al 92esimo posto con 29.480 euro. Roma viaggia invece al 120esimo posto con a 28.646 euro, seguita a ruota da Bolzano (28.473 euro) e Firenze (27.636 euro). In fondo alla classifica si trovano Trieste (680esimo posto, 24.962 euro), Aosta (24.683 euro) e Venezia (24.058 euro). In linea generale i contribuenti più ricchi vivono nelle città medio-grandi o nei comuni dell’hinterland.