Se dopo aver fatto la lavatrice ci accorgiamo che il bucato non profuma come vorremmo, bisogna subito correre ai ripari. Ecco un rimedio facile, veloce ed economico per provvedere alla pulizia del nostro elettrodomestico.
Tra le faccende domestiche più ricorrenti vi è, senza dubbio, quella di lavare i panni sporchi. Ogni famiglia, tra indumenti e biancheria, ricorre spesso all’utilizzo della lavatrice che, oramai da anni, è diventata uno degli elettrodomestici indispensabili da avere a casa. Utilizzarla è molto semplice. Basta inserire all’interno del cestello i capi da lavare; aggiungere i detersivi; impostare il tipo di programma in base al tessuto e il gioco è fatto!
Una volta terminato il lavaggio, noi tutti ci aspettiamo di captare quell’inconfondibile profumo di pulito. Talvolta, invece, può capitare di sentire sui vestiti dei cattivi odori, e ci si chiede, ovviamente, come sia mai possibile. A questo punto, si inizia a procedere per tentativi.
Il primo passo, in genere, consiste nel provare a utilizzare prodotti diversi. A volte funziona, certo; altre, invece, il problema persiste. Successivamente, ci si rende conto che forse il problema non è il detersivo, bensì la lavatrice, in quanto in essa, lavaggio dopo lavaggio, possono accumularsi germi e batteri. Come fare per riuscire a risolvere la situazione? Scopriamolo insieme.
Se il bucato non profuma, è giunta l’ora di pulire la lavatrice
Avere un bucato pulito e profumato dopo ogni lavaggio è, senza dubbio, una priorità, ma per far sì che ciò accada è necessario avere delle piccole accortezze nei confronti della lavatrice. Per prima cosa, bisogna provvedere alla pulizia del cestello.
Questo procedimento andrebbe eseguito almeno una volta al mese, e consiste semplicemente nel versare un bicchiere di aceto sia nel cestello sia nell’apposita vaschetta per il detersivo, ed eseguire un lavaggio a vuoto impostando una temperatura elevata. Nei casi più estremi, è possibile aggiungere anche del bicarbonato di sodio.
Anche la guarnizione, ogni tanto, potrebbe aver bisogno di essere pulita. Per farlo, basta unire succo di limone e bicarbonato fino a creare un composto quasi cremoso che, successivamente, andremo a spalmare proprio sulla guarnizione, aiutandoci con l’utilizzo di una piccola spazzola. Dopodiché, non resta che risciacquare e asciugare con cura.
Infine, una volta all’anno, possiamo anche provvedere alla pulizia del filtro. Durante la fase di smontaggio, meglio premunirsi chiudendo l’acqua e utilizzando una bacinella, in quanto potrebbero fuoriuscire eventuali residui di acqua, per l’appunto, e di sporcizia accumulata. Dopodiché, basterà lasciare il filtro in ammollo per un paio d’ore in una soluzione di acqua e aceto. Trascorso il tempo necessario, non bisognare fare altro che sciacquare e rimontare il tutto.
All’interno del cestello, inoltre, non è raro constatare anche la presenza di muffa. Per evitare che ciò accada, basta semplicemente non lasciare per troppo tempo i capi bagnati all’interno della lavatrice, e una volta rimossi, lasciare l’oblò aperto per far asciugare l’interno del cestello.