Svolta storica nel campo dell’odontoiatria: in Giappone è allo studio un farmaco che farà miracoli per i denti!
Tutti vorremmo avere una dentatura perfetta e un sorriso impeccabile, facciamo tutto il possibile per conservare i nostri denti sani. Ci danno problemi sin da piccoli, la dentizione nei bambini è un momento delicato, il fastidio e notevole! Intorno ai 6/7 anni iniziamo a perdere i denti cosiddetti da latte e cominciano a spuntare quelli permanenti, purtroppo anche in questa fase, possono esserci dei problemi e a volte si ha bisogno di apparecchi specifici per l’allineamento. Diciamo che conservare i denti in buona salute non è per niente facile!
L’odontoiatria ha fatto grandi passi in avanti dal punto di vista tecnologico e medico: tutti gli sforzi tendono a ridurre il rischio di problemi alla dentatura, per il benessere di tutto il nostro organismo: tutti sappiamo quanto è importante nel processo digestivo la masticazione; nonostante questo, succede di dover estrarre dei denti o di perderli per traumi o malattie gengivali.
Dobbiamo quindi sottoporci a interventi costosi per impianti protesici, sarebbe bello se i denti potessero ricrescere! In Giappone sono molto vicini a questa possibilità!
Il farmaco rivoluzionario dei ricercatori giapponesi che risolverà tutti i problemi dei denti.
Alcuni ricercatori giapponesi hanno messo a punto un farmaco straordinario, testato già sugli animali, che permette la ricrescita dei denti. La terapia farmacologica dovrebbe cominciare ad essere testata sugli uomini dal 2024.
Lo studio, inizialmente è partito per risolvere una condizione rarissima che si presenta in alcuni bambini fin dalla nascita, la anodontia: l’assenza parziale o totale dei denti. Il farmaco negli animali ha avuto un riscontro molto positivo. Nella vita degli esseri umani oltre alle due dentizioni iniziali, quella da latte e quella permanente, sembra che vi sia potenzialmente una terza fase di dentizione.
I ricercatori l’hanno vista in una patologia che si chiama iperdontia, chi ne è affetto ha molti più denti del normale. Il farmaco sembra che sblocchi, chimicamente, il meccanismo che impedisce lo spuntare della terza dentizione.
La sperimentazione riguarderà inizialmente i bambini affetti da anodontia, il fine ultimo sarà quello di far ricrescere i denti per esempio dopo un trauma o una malattia; i risultati della sperimentazione sugli animali, pubblicati sulla rivista Science Advances nel 2021, sono stati molto promettenti. Il prossimo anno verrà iniziata la sperimentazione sull’uomo, speriamo che i risultati siano altrettanto efficaci così da risolvere molti problemi odontoiatrici.