A due passi dalla capitale c’è un posto davvero fiabesco. Vi stupirà per la sua particolarità: ecco perché visitarlo.
Roma è una delle città più belle del mondo. Ricca di storia, cultura, archeologia: la capitale italiana ha un fascino senza tempo. L’arte si coniuga alla buona cucina ed alla vita mondana. Vivere a Roma è un vero sogno. Passeggiare per i fori imperiali, visitare il Colosseo e poi magari mangiare una buona carbonara. Tuttavia anche la capitale ha i suoi lati negativi.
Difatti, essendo una grande città, è sempre trafficata. Caos e smog sono tratti caratterizzanti di Roma che, talvolta, la rendono invivibile per i cittadini. Occorre, infatti, una pausa dalla caotica routine, magari un un luogo non troppo lontano. A poco più di un’ora da Roma, c’è un borgo che ti catapulta in un mondo fatato.
Sant’Angelo di Roccalvecce: il borgo dei murales
Il Lazio è una regione ricca di borgi pittoreschi. Sant’Angelo di Roccalvecce, in provincia di Viterno, è uno di questi. Un luogo magico, non a caso chiamato anche borgo delle fiabe. Si tratta di uno dei borghi della Tuscia viterbese, dimenticato sino al 2017, anno in cui è stato riqualificato, grazie all’associazione ACAS. Murales e particolari installazioni si uniscono alla tradizionale struttura del borgo. La pietra delle case, difatti, è stata colorata dai vari dipinti, dando vita ad un’atmosfera da fiaba. Uno dei tanti borghi, destinato allo spopolamento, è stato invece rivitalizzato grazie all’idea di due fratelli. Gianluca e Paola Chiovelli, fondatori dell’associazione ACAS, hanno voluto dare una nuova veste al paesino di origine dei loro nonni. Un forte legame familiare e salde radici alla loro terra hanno reso questo progetto ancora più straordinario. Una bella fiaba, ancor più bella di quelle dipinte sui muri. Una storia italiana di creatività e determinazione.
Il sentiero dei Castelli e delle Fiabe
Hansel e Gretel, Pinocchio, Alice nel paese delle meraviglie: sono solo alcune delle opere che popolano i muri di Sant’Angelo di Roccalvecce. Grazie all’associazione ACAS è stata data vita al sentiero dei Castelli e delle Fiabe, un itinerario di circa venti chilometri che coinvolge anche altri comuni. Spesso vengono organizzate delle gite scolastiche per gli studenti laziali, toscani ed umbri. Visite guidate, volte a scoprire la bellezza del paesaggio, unita all’idea straordinaria di riqualificazione del borgo. I murales di Sant’Angelo, infatti, fanno sognare non solo i bambini, ma anche i più grandi.
Non resta che andare a Sant’Angelo di Roccalvecce per scoprire le bellezze di un borgo fatato, realizzate grazie alla genialità dei fratelli Chiovelli.
