L’agente di Robin Williams ha raccontato una serie di aneddoti in merito all’attore scomparso nel 2014. Ecco che cosa ha detto.
Robin Williams è stato un grande attore e comico statunitense, nato il 21 luglio 1951 e morto a 63 anni, l’11 agosto 2014. Una carriera straordinaria la sua, costellata di successi.
Williams era una persona speciale, lo si percepiva dai suoi comportamenti con gli altri, dal gran cuore che ha sempre dimostrato di avere. Star sulla scena con film sempre significativi, pronti a lasciare un qualcosa dentro e mai banali, e star fuori, come racconta il suo ex agente Bryan Lourd.
La morte dell’attore è stata una dolorosa perdita per il mondo dello spettacolo e del cinema in generale. Ci sono talenti come il suo che sono rari da trovare, sia dal punto di vista lavorativo, sia umano.
Film come Jumanjii, Hook-Capitan Uncino, L’attimo fuggente, L’Uomo Bicentenario, Mrs. Doubtfire e tantissimi altri, sono rimasti nel cuore dei telespettatori. Sapeva incarnare perfettamente i personaggi che interpretava, conferendo loro quel fattore X che era insito nel suo essere.
Eppure, come detto, Williams era un uomo di valore anche nella vita, come spiega Lourd.
Robin Williams: l’incredibile segreto dell’attore
Il suo agente, Bryan Lourd, ha raccontato che l’attore, quando concludeva un contratto con una casa di produzione per un film, poneva una clausola in cui imponeva ai produttori di assumere un tot numero di clochard, e di farli lavorare.
Lourd ha raccontato di aver letto le richieste che faceva l’attore, e ha detto di essere rimasto piacevolmente sorpreso dal gran cuore da lui dimostrato. Ogni volta che faceva un film, la produzione che decideva di assumerlo, doveva prendere a lavorare dei senzatetto. Lourd ha commentato questi gesti dell’attore dicendo che dopo questa scoperta, anche la prospettiva da cui guardava i film con Robin Williams era cambiata.
Secondo Lourd, Williams si occupava anche col suo denaro di aiutare i bisognosi, ma aveva deciso di utilizzare la sua influenza per far sì che anche le case di produzione apprendessero l’importanza di dare una possibilità alle persone senza lavoro, di poter tornare a farlo.
In questi giorni si è parlato molto di questa notizia, soprattutto su Reddit, dove molti utenti hanno ricordato il cuore dell’attore e le azioni preziose che aveva compiuto in vita per supportare i più deboli. A partire dal suo caro amico Christopher Reeve, che ha sempre sostenuto. Un uomo speciale, che resterà sempre nei nostri cuori.