IMU pagata in eccesso per un errore di calcolo? A chi e come richiedere il rimborso

Vi siete accorti di aver pagato IMU in eccesso per un errore? Ecco come fare per richiedere il rimborso dei vostri soldi

Come prima cosa facciamo un piccolo passo indietro e ricordiamo insieme di cosa parliamo quando facciamo riferimento all’IMU. In questo caso, infatti, parliamo di una tassa obbligatoria che sono tenuti a pagare tutti i proprietari di un immobile.

Rimborso IMU pagata in eccesso
IMU pagata in eccesso: come chiedere il rimborso – liquida.it

Attenzione però, questa specifica tassa, che ricordiamo viene versata in modo diretto al proprio comune, non fa riferimento alla prima casa ma solo a un eventuale secondo immobile di proprietà, che in questo caso figurerebbe come bene di lusso. I vincoli oltre che i limiti e i dettagli di cui essere a conoscenza sono però numerosi e anche spesso tanto spinosi.

Da pagare in una solo rata o in due tranche all’anno, l’IMU è senza dubbio una di quelle noie a cui tantissimi di noi si trovano spesso a dover far fronte. Ma cosa succede se ci troviamo davanti a un errore di calcolo e dunque ad aver versato più di quanto dovuto? Ebbene, per scoprirlo non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.

Errore di calcolo, come chiedere rimborso IMU

Innanzitutto è bene sottolineare che, qualora vi sia stato un versamento in eccesso di IMU dovuto a un errore di calcolo, non bisogna disperarsi perché è possibile riottenere indietro tutte le somme versate in più. Tutto ciò che bisogna fare, infatti, è chiedere il rimborso e per farlo si hanno fino a cinque anni di tempo rispetto al giorno in cui è avvenuto il versamento errato.

Rimborso IMU pagata in eccesso
IMU pagata in eccesso: come chiedere il rimborso – liquida.it

Per quanto riguarda invece le tempistiche a cui si va incontro, solitamente viene stabilito un tempo massimo di cento ottanta giorni come data ultima per ottenere il rimborso dell’IMU versato in accesso, rispetto alla data in cui è stata presentata l’istanza.

Questa restituzione si compone di due parti specifiche: ovvero dell’importo versato per errore dal contribuente, ma anche di possibili ed eventuali interessi legati al tasso in questione.

Ma arriviamo all’aspetto più importante: per poter ottenere il rimborso del versamento in eccesso di IMU non bisogna fare altro che compilare un modello che è possibile trovare sul sito del Comune di riferimento, o ancora, presentare richiesta tramite mail. Nell’istanza bisognerà indicare l’annualità di riferimento, le generalità del richiedente, l’imposta corretta e anche quella erronea oltre che la causale richiesta.

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