Vi siete accorti di aver pagato IMU in eccesso per un errore? Ecco come fare per richiedere il rimborso dei vostri soldi
Come prima cosa facciamo un piccolo passo indietro e ricordiamo insieme di cosa parliamo quando facciamo riferimento all’IMU. In questo caso, infatti, parliamo di una tassa obbligatoria che sono tenuti a pagare tutti i proprietari di un immobile.
Attenzione però, questa specifica tassa, che ricordiamo viene versata in modo diretto al proprio comune, non fa riferimento alla prima casa ma solo a un eventuale secondo immobile di proprietà, che in questo caso figurerebbe come bene di lusso. I vincoli oltre che i limiti e i dettagli di cui essere a conoscenza sono però numerosi e anche spesso tanto spinosi.
Da pagare in una solo rata o in due tranche all’anno, l’IMU è senza dubbio una di quelle noie a cui tantissimi di noi si trovano spesso a dover far fronte. Ma cosa succede se ci troviamo davanti a un errore di calcolo e dunque ad aver versato più di quanto dovuto? Ebbene, per scoprirlo non dovete fare altro che continuare a leggere insieme a noi.
Errore di calcolo, come chiedere rimborso IMU
Innanzitutto è bene sottolineare che, qualora vi sia stato un versamento in eccesso di IMU dovuto a un errore di calcolo, non bisogna disperarsi perché è possibile riottenere indietro tutte le somme versate in più. Tutto ciò che bisogna fare, infatti, è chiedere il rimborso e per farlo si hanno fino a cinque anni di tempo rispetto al giorno in cui è avvenuto il versamento errato.
Per quanto riguarda invece le tempistiche a cui si va incontro, solitamente viene stabilito un tempo massimo di cento ottanta giorni come data ultima per ottenere il rimborso dell’IMU versato in accesso, rispetto alla data in cui è stata presentata l’istanza.
Questa restituzione si compone di due parti specifiche: ovvero dell’importo versato per errore dal contribuente, ma anche di possibili ed eventuali interessi legati al tasso in questione.
Ma arriviamo all’aspetto più importante: per poter ottenere il rimborso del versamento in eccesso di IMU non bisogna fare altro che compilare un modello che è possibile trovare sul sito del Comune di riferimento, o ancora, presentare richiesta tramite mail. Nell’istanza bisognerà indicare l’annualità di riferimento, le generalità del richiedente, l’imposta corretta e anche quella erronea oltre che la causale richiesta.