Sicuramente in tanti se lo saranno domandati almeno una volta: quali sono i rischi e che cosa accade se accidentalmente si ingoia una gomma da masticare? Ecco che cosa rivelano gli esperti
Si tratta sicuramente di una delle maggiori raccomandazioni che vengono date ai ragazzini quando iniziano a mangiarli e certamente almeno una volta tutti si saranno posti la domanda-focus di questo articolo. Stiamo parlando del chewing gum o gomma da masticare, la ‘cicca’ disponibile in molteplici forme e gusti che milioni di persone sono solite mangiare, alcune saltuariamente, altre con regolarità. C’è PER esempio chi non se ne separa quasi mai, quasi fosse una sorta di anti stress e chi invece ama mangiare una cicca dopo i pasti per rinfrescare l’alito.
Ebbene quando da piccoli abbiamo iniziato a mangiarle per divertirci a ‘fare i palloncini’ da scoppiare, la principale raccomandazione che i nostri genitori ci davano era quella di masticare con attenzione per evitare assolutamente di ingoiarle.
Da qui la domanda che in tantissimi si pongono: che cosa accade qualora accidentalmente si ingoi una gomma da masticare? Mandare giù distrattamente un chewing gum potrebbe nuocere alla propria salute? Rischia di restare bloccato nel nostro corpo per mesi o addirittura anni? Facciamo chiarezza.
Gomma da masticare, cosa accade se si ingoia un chewing gum? Facciamo chiarezza
Il chewing gum è composto da gomma base mescolata a zuccheri o dolcificanti, oli vegetali ed additivi, E ovviamente aromi. Il problema deriva dal fatto che se tutte le sostanze possono rientrare nel processo digestivo venendo demolite o assorbite dall’organismo, la gomma base riesce a resistere all’attacco degli enzimi, delle proteine che dunque non possono agire come accade quando viene introdotto cibo sminuzzato dai denti. Così come non possono fargli i succhi gastrici e gli acidi che solitamente vanno a dissolvere ciò che non è stato assorbito dall’intestino per consentirne la successiva espulsione.
Ma non bisogna preoccuparsi: infatti anche se non viene ‘demolita’, la gomma base seguirà il percorso del tratto digerente, pertanto nell’arco di circa 48 ore sarà possibile espellerla. Verrà cioè considerata un corpo estraneo e, quando il diametro è inferiore ai 2 centimetri e non vi sono parti appuntite e potenzialmente pericolose, tali oggetti o sostanze riescono a superare lo stomaco per arrivare fino al retto. Nel caso della gomma da masticare questo è più semplice trattandosi di un corpo estraneo morbido.
Quando occorre l’intervento chirurgico
Certo questo discorso vale solo nel caso in cui il chewing gum venga accidentalmente ingoiato “una tantum”. Se la cosa dovesse ripetersi o avvenire con più di una gomma contemporaneamente, il rischio di occlusione intestinale si farebbe molto concreto. Non solo: gomme particolarmente ‘collose’ potrebbero anche andare ad attaccarsi alle pareti intestinali: in casi come questi, che specialmente nei più piccoli si scoprono solo alcuni giorni dopo quando si presentano i primi sintomi, potrebbe rendersi necessario un intervento chirurgico di rimozione.