Eccellente per difenderci dal caldo, un po’ meno contro l’allergia. Se questa non ti dà tregua, forse è colpa del ventilatore
Siamo ormai in piena estate e non serve affatto il calendario per capirlo. Le temperature si sono alzate con una rapidità disarmante e la sofferenza per il caldo inizia a farsi sentire.
In questi casi chi non ha un condizionatore decide di ricorrere al buon vecchio ventilatore; ma potrebbe addirittura essere una scelta che peggiora le cose. Perché? Se lo stai utilizzando molto e l’allergia, nel contempo, ti sta letteralmente ammazzando, allora sappi che potrebbe essere colpa del ventilatore. Ecco perché e quali sono i metodi migliori per difendersi.
Il mese di giugno è quasi giunto al termine e l’aria fresca tipica della primavera sta lasciando, in maniera più veloce del previsto, spazio al caldo afoso. Sono queste le settimane in cui il livello dei pollini nell’aria sembra diminuire drasticamente, ma alcune persone – nonostante questo palpabile miglioramento dell’aria – non registrano alcun cambiamento della situazione, anzi.
Ovviamente non siamo lì con voi e non possiamo dire con assoluta certezza quale sia la causa. Ma se in questi giorni state utilizzando molto il ventilatore e allo stesso tempo l’allergia vi sta “ammazzando”, la causa potrebbe essere l’utilizzo di questo elettrodomestico.
Vi siete chiesti perché, magari dopo un’oretta passata sul divano a guardare la tv o a leggere un libro mentre il ventilatore è acceso, vi ritrovate con occhi e naso rossi e continuate a fare starnuti? Probabilmente sono sintomi dell’allergia e, se i livelli di polline nell’aria non sono così elevati come in piena primavera, la causa potrebbe essere proprio l’azione delle ventole.
Questo dispositivo, infatti, potrebbe causare un elevato movimento dell’aria, sollevando “nuvole” di polline in casa. Un fenomeno particolarmente fastidioso per chi soffre di allergia e che potrebbe addirittura rivelarsi pericoloso per i più sensibili. Quindi meglio spegnere tutto e soffrire il caldo? Assolutamente no!. Il modo migliore per risolvere questo problema è quello di pulire il ventilatore.
Molte volte, infatti, la causa di questo malessere potrebbe essere l’elevato accumulo di polvere sulle eliche del dispositivo. Per pulirle è consigliabile utilizzare un panno in microfibra, aiutandosi magari con il classico spolverino cattura polvere.
Successivamente, prendete un panno inumidito e bagnatelo – oltre che con l’acqua – con l’aceto. In questo modo eviterete che la griglia e gli altri elementi del ventilatore vengano subito invasi dalla polvere.
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