Tra i giovani ha preso piede una moda davvero crudele: lasciare il partner e poi ricomparire all’improvviso. Vediamo di cosa si tratta.
O tempora, o mores! Ogni epoca ha le sue mode, i suoi usi e costumi. Di questi tempi fa tendenza lasciare il proprio partner e poi ricomparire dopo mesi. Analizziamo nei dettagli questo curioso fenomeno.
Da che mondo è mondo è normale che una coppia si lasci. Specialmente quando si è molto giovani fa parte del gioco prendersi e lasciarsi più volte. Come può capitare a tutti di innamorarsi di un altra persona e, quindi, lasciare il proprio fidanzato o la propria fidanzata. Certo, a nessuno fa piacere essere mollati ma sono cose che si devono mettere in conto.
Ciò che è sbagliato è prendersi gioco di proposito delle altre persone. Purtroppo l’avvento dei social ha reso più facile conoscere, instaurare relazioni e prendere in giro gli altri. Basti pensare al fenomeno del catfish: soggetti che, protetti dallo schermo di un computer o di un cellulare, si creano identità fasulle per ingannare le persone con cui chattano. Da qualche tempo si è diffusa una moda altrettanto pericolosa: si chiama zombie.
Lasciare e tornare: ecco la nuova moda
I ragazzi passano davvero una gran quantità di ore sui social. In particolare su Tik Tok. Più di un bambino è rimasto vittima di assurde sfide lanciate da menti criminali. Purtroppo i social fanno perdere di vista il confine tra reale e virtuale. Sempre più giovanissimi, per avere un “like” o aumentare il numero di followers, non esitano a superare qualunque limite.
La nuova moda in campo sentimentale-raccontata su TikTok – consiste nell’essere “zombie”. A differenza dei “ghost”, cioè i fantasmi che, nel bel mezzo di una frequentazione spariscono senza spiegazione, gli zombie spariscono ma tornano dopo un paio di mesi. La cantautrice Mariel Darling ha spiegato in un video su TikTok: “È come il ghosting, ma lo zombie torna dalla morte dopo un paio di mesi e ti colpisce”. Il video ha ottenuto 1,5 milioni di visualizzazioni e 151.100 “Mi piace”.
In pratica quelle stesse persone che scompaiono nel nulla senza dare alcuna spiegazione, tornano come se niente fosse dopo mesi, proprio come degli zombie che resuscitano. In un video di follow-up Mariel ha aggiunto che gli appuntamenti a New York sono molto simili a un’apocalisse di zombie. Il problema è che, mentre per alcuni è solo un gioco, altri possono starci molto male e, i soggetti più fragili, possono arrivare anche a commettere gesti estremi. Un’esperta di psicologia ha spiegato: “Può essere estremamente dannoso e confondere. Ha un impatto sulla fiducia in se stessi e lascia un forte senso di ansia e di abbandono, quindi quando quella persona riappare può dare un senso di speranza“.