Ci sono delle abitudini comuni che riteniamo atti di gentilezza ma che non sono tali: ecco un errore che commettiamo spesso.
Tutti noi abbiamo ricevuto degli insegnamenti per quanto riguarda il corretto modo di rapportarsi agli altri in un contesto sociale. L’educazione ci è stata impartita dai nostri genitori in primo luogo, successivamente dagli insegnanti durante il percorso scolastico ed infine dalle esperienze di vita che ci hanno offerto lezioni, in alcuni casi anche dure.
Ciascuno di noi insomma cerca di rispettare le regole che ha imparato nel corso della vita al fine di favorire una convivenza civile e cordiale con il prossimo. Certo non tutti forse sono interessati a mantenere buoni rapporti e a rispettare le regole del quieto vivere, ed altri sono talmente incapaci di gestire le emozioni quando sono in preda alla rabbia che potrebbero anche dimenticarsi queste regole.
Basta uscire di casa un giorno e andare in strada per rendersi conto di quante persone ci sono in giro che non sono in grado o non hanno alcun interesse al rispetto delle regole stradali e legate alla convivenza civile. Che sia colpa di una cattiva educazione? Si tratta magari di mancanza di conoscenza? Oppure di semplice e più probabile menefreghismo?
Credi sia gentile ma non lo è: non farlo più
Per fortuna non tutte le persone si dimostrano totalmente insensibili al prossimo e generalmente nei contesti familiari e conviviali si ha la possibilità di vivere rapporti più distesi, cordiali ed educati. Tuttavia anche in queste occasioni capita di imbatterci in qualcuno che sembra non conoscere le regole del bon ton e che si rende protagonista di gaffe ed errori.
A tutti è capitato di trovarsi dall’altra parte e di rendersene conto solo troppo tardi. Sappiate però che ci sono anche gesti che riteniamo gentili e che in realtà non sono tali e non andrebbero fatti. Ci sono infatti regole del bon ton che si sono perse nel tempo o che sono state sostituite da abitudini che sembrano all’apparenza cortesi.
Uno di questi ce lo ha svelato Monica Lotti, esperta di galateo a tavola e in occasioni formali, in un video su Instagram. Nel video ci viene mostrata una scena comune, ovvero quando uno dei convitati starnutisce e la persona accanto a lui dice: “Salute!”. Potrebbe sembrare un gesto cortesia, poiché si tratta di un augurio di buona salute, ma non è così.
Quello che sembra un gesto cortese, invece non è altro che sottolineare che in quel momento la persona in questione non versa in uno stato di buona salute. Per le regole di comportamento, infatti, non bisogna in nessun caso sottolineare le funzioni fisiologiche delle persone. Cosa si fa allora quando qualcuno starnutisce? Semplicemente s’ignora quanto accaduto e si va avanti
