Se hai anche tu la cattiva abitudine di accavallare le gambe mentre sei seduto, ecco cosa potresti rischiare: smetti subito
Soprattutto chi fa un lavoro di ufficio che lo porta a trascorrere molte ore della sua giornata seduto alla scrivania sa bene quanto fastidiosa sia la sensazione di gambe intorpidite.
Proprio per cercare di cambiare posizione, quindi, a molte persone viene naturale accavallare le gambe: sebbene sulle prime questo dia una sensazione piacevole, a lungo andare è pericoloso. Ecco cosa rischi, se lo fai anche tu.
Quello di accavallare le gambe è un gesto spontaneo, tipico soprattutto della popolazione femminile. Oltre alla necessità di cambiare posizione dopo un po’ che si è seduti, questo è anche considerato un modo elegante di tenere le gambe e quindi viene adottato nelle situazioni più eleganti o formali, quando non si sa come porsi. Se però anche tu tendi a farlo troppo spesso, ecco a cosa vai incontro.
Gambe accavallate, comode ma pericolose: ecco i rischi
Innanzitutto, quando accavalliamo le gambe ne poniamo una sopra l’altra e, solitamente, il ginocchio di quella inferiore va a schiacciare una parte di quella superiore. Questo, a lungo andare, può ostacolare la circolazione sanguigna, creare crampi ai piedi ed impedire quindi il corretto ritorno venoso, con un più facile ristagno dei liquidi.
Inoltre, la posizione delle gambe incrociate va a pizzicare anche il nervo sciatico, il quale se infiammato può creare dolore nella parte bassa della schiena, quella lombare. Quest’ultima è coinvolta anche in merito alla sua posizione: quando si accavallano le gambe, infatti, si assume una posa asimmetrica, con il bacino spostato e una cosiddetta “gamba falsa corta”. Questo, a lungo andare, comporta degli scompensi nella spina dorsale, nel bacino e nelle curve della schiena, con dolori articolari ed anche difficoltà di movimento.
Se quindi passate molte ore della vostra giornata seduti al PC ed avvertite la necessità di cambiare posizione ogni tanto, resistete dalla tentazione di accavallare le gambe ma alzatevi e fate qualche esercizio di allungamento, sia per gli arti inferiori che per quelli superiori. Per aiutarvi a stare più comodi e per favorire il ritorno venoso, poi, può essere utile posizionare un poggiapiedi sotto alla scrivania: in questo modo, le ginocchia si alzeranno leggermente sopra ai fianchi e diminuirà anche la sensazione di schiacciamento alla sedia.