Con le quantità di smog attuali, questo entra nei nostri polmoni anche mentre siamo chiusi in macchina. Ecco cosa si può fare
L’inquinamento e lo smog sono ormai sotto gli occhi di tutti e, se fino a qualche anno fa li conoscevamo solo a livello teorico, ora sono dei fenomeni tangibili e chiari. Se vi è mai capitato di andare in montagna o in un luogo più in alto rispetto alla città, avrete notato come questa sia coperta da uno strato di aria grigia, bassa: si tratta proprio dell’inquinamento e quindi di ciò che tutti i giorni respiriamo. Ecco come difendersi, quando si è in macchina.
Per quanto abbiamo tutti la convinzione che lo smog si trovi solo all’aperto e che quindi nelle nostre case e nelle nostre automobili siamo perfettamente al sicuro, in realtà non è affatto così. Anche dentro l’automobile, infatti, c’è un’alta quantità di smog e a confermarlo è uno studio eseguito dalla University of Birmingham: ogni anno, a causa dello smog, muoiono nel mondo 7 milioni di persone e l’Italia è risultata la prima nazione in Europa per decessi precoci a causa delle polveri sottili. Ecco quindi come proteggersi, soprattutto mentre si guida e si è in strada.
Proteggersi dallo smog mentre si è al volante
Ogni anno, l’aria inquinata uccide 80mila italiani: si tratta di un numero altissimo di persone, che indica però che lo smog non è presente solo all’aperto ma anche in ogni ambiente in cui viviamo. I più colpiti in assoluto sono i pedoni e i ciclisti: secondo lo studio pubblicato su Atmospheric Environmental, la bicicletta è molto pericolosa poiché la quantità di inquinanti inalati mentre si pedala è quattro volte superiore a quella che si respira mentre si passeggia.
Sempre secondo questo studio, anche dentro l’automobile ci sono alte concentrazioni di smog. Guidare con i finestrini chiusi, però, è già un buon metodo per cercare di abbassare i livelli di particolato e di biossido d’azoto, così come viaggiare su strade extraurbane o tangenziali invece di strade urbane e di città. Allo stesso modo, quando possibile, sarebbe meglio evitare di mettersi al volante negli orari di punta e mantenere sempre un buon ricircolo d’aria interna.
A questo proposito, è molto utile l’aria condizionata ed è da preferire a quella esterna, poiché i filtri possono trattenere le polveri sottili e quindi diminuire l’impatto dello smog. Fondamentale è però pulire periodicamente i filtri per evitare che diventino nidi di batteri e di impurità.