Chi siamo

Disclaimer

Privacy Policy

Multa ZTL: come non pagarla nel 2023, con questa procedura sei in regola | Mare di soldi risparmiati

Con una nuova procedura è possibile, in alcuni casi, non pagare la multa per ZTL ed essere perfettamente in regola, risparmiando però veramente una bella somma.

La ZTL indica una zona a traffico limitato e di conseguenza il passaggio in quello spazio urbano richiede necessariamente un’autorizzazione. Non tutti lo sanno e spesso confondono anche l’apertura e la chiusura del varco e quindi l’attivazione o meno delle ZTL temporanee.

Multa ZTL
Contestare multa ZTL (liquida.it)

Tutti questo crea confusione e spesso induce in errore ma c’è una soluzione che permette di risolvere il problema e non pagare centinaia di euro non dovuti con una procedura aggiornata al 2023.

Come contestare multa ZTL

La multa per ZTL si può non pagare andando a contestare in via formale la stessa e non c’è solo una possibilità, in realtà la legge ci mette di fronte a varie strade da poter seguire tutte per poter far rimuovere la sanzione e non spendere soldi non dovuti.

Multa 2023
Multa ZTL come contestarla (liquida.it)

La prima riguarda la possibilità di opporsi ad un giudice di pace entro 30 giorni dalla ricezione della notifica. Un altro caso invece è quello di presentare documentazione relativa al Prefetto entro due mesi dalla ricezione della multa. Perché contestare una multa per zona a traffico limitato? Le casistiche sono varie, ad esempio perché la notifica è avvenuta fuori tempo massimo oppure perché la persona non ha infranto la norma.

Quando si riceve una multa per ZTL perché non si era in possesso di adeguata autorizzazione la prima procedura da vagliare è fare ricorso al giudice di pace. Successivamente, entro comunque 60 giorni, resta aperta la possibilità di rivolgersi al prefetto competente. Il ricorso ha un costo di 43 euro per sanzioni fino a 1100 euro e la necessità di avere un avvocato che se ne occupi. Rivolgersi al giudice di pace talvolta diventa, più che una questione prettamente economica, un fatto di principio o comunque per evitare la decurtazione dei punti. Infatti, visto l’ammontare della cifra e comunque l’obbligo di pagare il ricorso e l’avvocato, spesso la reale convenienza economica non c’è.

Il metodo per non pagare la multa ZTL

La seconda alternativa riguarda il prefetto, in questo caso non bisogna pagare niente, una volta fatta domanda ci saranno 210 giorni per decidere o 180 se richiesto dall’organo accertatore. Se non viene maturata alcuna decisione dopo questo tempo, la persona ha vinto con un silenzio assenso quindi può non pagare la multa. Qualora però la multa non venga sospesa, bisognerà pagare il doppio della cifra stabilita. Esiste poi una terza via, il ricorso in autotutela che permette di annullare tutti gli atti che sono illegittimi e le condanne errate.

Conviene non pagare la multa ZTL e contestarla? Se ci sono vizi di forma, se c’è stato effettivamente un errore come una targa che non è la propria oppure se si è in possesso del permesso per transitare, allora effettivamente conviene eseguire le procedure e risparmiare centinaia di euro.

Gestione cookie