Ogni giorno compiamo dei gesti che apparentemente ci sembrano banali e meccanici: ma sarà davvero così? O c’è di più?
La psicologia ci insegna che dietro ai gesti che compiamo tutti i giorni si nasconde qualcosa di molto più profondo. Potremmo pensare che la nostra routine quotidiana sia semplicemente un’abitudine o qualcosa che abbiamo interiorizzato nel corso del tempo. In realtà, quello che facciamo ogni giorno riflette il nostro stato d’animo, le nostre preoccupazioni e anche le nostre speranze.
Da questo punto di vista, ci sono alcuni gesti che potremmo fare quotidianamente e che nascondono aspetti della nostra personalità che forse ci sfuggono. Ti capita mai di lasciare tappi di bottiglia aperti, sportelli degli armadi o cassetti socchiusi? Non si tratta di semplice pigrizia, dietro c’è ben altro.
I gesti quotidiani che riflettono il nostro mondo interiore: impara a conoscerti
Ci possono essere diversi motivi per cui tendiamo a lasciare aperti i tappi, sportelli e cassetti. Psicologicamente parlando, uno degli aspetti che emerge da un comportamento del genere è la difficoltà che possiamo avere nel chiudere situazioni e relazioni nella nostra vita.
Quando lasciamo aperti i tappi di bottiglia o gli sportelli degli armadi, in realtà stiamo riflettendo la nostra tendenza ad evitare di affrontare problemi o concludere delle situazioni importanti. Questo atteggiamento potrebbe manifestarsi sia nelle relazioni personali ma anche in quelle professionali, soprattutto se abbiamo dei rapporti tossici.
Un secondo motivo che potrebbe essere alla base di questi gesti quotidiani potrebbe essere una tendenza ad essere attratti da un qualcosa di nuovo prima di finire il compito precedente. Questo può capitare se siamo particolarmente distratti da altre attività o interessi. In questo caso, lasciare le cose incomplete potrebbe significare che siamo più attratti da cose più stimolanti e gratificanti. Non ci facciamo problemi a lasciare dei compiti in sospeso se quello che si prospetta è più appetibile.
Ci possono essere anche delle motivazioni positive nell’abitudine di non chiudere le cose. Probabilmente, abbiamo un forte desiderio di mantenere più strade aperte. Forse, in passato siamo stati costretti a prendere delle decisioni che ci hanno allontanato da alcune strade che volevamo seguire. Al momento, invece, tendiamo a volere più opzioni disponibili e non limitarci ad una sola possibilità. Abbiamo una sorta di paura a prendere delle decisioni definitive perché ci sembra di limitare la nostra libertà di scelta.
Infine, la causa del nostro non chiudere gli oggetti, potrebbe essere la speranza. In che senso? Lascia aperti tappi, sportelli e cassetti potrebbe riflettere uno stato di transizione o di attesa di cambiamenti nella nostra vita. Molto probabilmente siamo insoddisfatti in questo momento e desideriamo delle novità. Abbiamo la speranza che qualcosa di migliore si presenti al più presto da noi e cerchiamo di aprire tutte le porte (letteralmente) affinché possa entrare nella nostra vita.