Nuovi bonus arrivano per i genitori che hanno figli a carico. Non solo Assegno unico, ecco cosa si può avere ogni mese.
Sono in arrivo nuovi bonus, oltre l’assegno unico, dalle novità del congedo parentale al nuovo bonus da 650 euro, sono molteplici gli aiuti per le famiglie con i figli. Se avete bisogno dunque di un aiuto economico per mantenere la vostra famiglia siete nel posto giusto, di seguito vi illustreremo in che modo potete richiedere i sussidi.
Le famiglie italiane potranno essere più felici in questi prossimi giorni: sono in arrivo dei bonus che permetteranno a tutti di avere più soldi possibili. Si tratta di agevolazioni che permetteranno di ottenere un maggiore sostegno in questo periodo di rincari sui prezzi della spesa e sulle bollette.
Bonus figli 2023, quali sono e come ottenerli: non solo assegno unico
Per chi ha dei figli a carico la prima cosa importante da fare è capire se si possono ottenere dei bonus e soldi extra da aggiungere a quelli guadagnati con lo stipendio. Molto spesso infatti non ce la si fa ad arrivare a fine mese e per questo è necessario richiedere i bonus. Il più noto è il Nuovo Assegno Unico Universale per le famiglie che hanno figli. Questo possono richiederlo tutti ma varia in base all’Isee: fondamentalmente parte da 50 euro per arrivare a circa 200 mensili per coloro che hanno un reddito inferiore ai 15mila euro.
Per chi ha figli molto piccoli ci sono poi altre agevolazioni. Utile è il bonus asilo nido che prevede queste agevolazioni per chi ha un Isee fino a 25.000 euro: 3.000 euro annui (importo massimo mensile erogabile 272,73 euro per 11 mensilità); se l’Isee è comrpreso tra i 25.001 e i 40.000 euro: 2.500 euro annui (importo massimo mensile erogabile 227,27 per 11 mensilità); infine se l’Isee va oltre i 40.001 euro: 1.500 euro annui (importo massimo mensile erogabile 136,37 per 11 mensilità). Per presentare la richiesta vi basterà avere uno Spid.
Altri aiuti dal governo riguardano la riduzione dell’Iva sui pannolini (è stato previsto che non debba superare il 5%). C’è poi un bonus per genitori separati che permette di ottenere fino a 800 euro per chi ha un Isee inferiore agli 8.000 euro anche se non riceve, o riceve parzialmente, l’assegno di mantenimento. C’è poi il bonus figli 2023 che non viene erogato dallo Stato, ma è un incremento della soglia entro cui i benefici aziendali non sono tassati (i cosiddetti Finge Benefit). Si possono aggiungere infatti 660 euro per i lavoratori che hanno figli.
Altra novità riguarda la maternità e il congedo parentale. Nella Legge di Bilancio 2023 è stato inserito un aumento della retribuzione durante il mese di congedo adesso all’80% invece che al 30%. Si tratta, per chi non lo sapesse, di un mese aggiuntivo ai 5 già previsti dalla maternità.
