L’antiparassitario deve essere utilizzato sul cane soltanto in alcuni casi. Ecco tutto ciò che c’è da sapere per evitare sorprese indesiderate.
L’antiparassitario è un prodotto che deve essere impiegato sui cani con molta attenzione. In caso contrario, infatti, i rischi per la loro salute possono essere anche molto seri.
I prodotti di questo genere non sono da utilizzare sempre e comunque ma al contrario sono necessari solamente in determinati casi che è bene conoscere.
Di seguito vi sveliamo tutto ciò che c’è da sapere in merito così da evitare di incorrere in spiacevoli sorprese. Spesso, infatti, i prodotti antiparassitari sono utilizzati con eccessiva facilità ignorando quelli che possono essere i rischi potenziali sul cane.
Tanto per cominciare, bisogna precisare che la scelta di un antiparassitario deve contemplare alcuni fattori. In primis, la composizione e in un secondo momento la modalità di applicazione che difatti deve essere semplice e infine la durata del trattamento e chiaramente i rischi potenziali.
Un altro aspetto di cui tener conto, poi è rappresentato da quelle che risultano essere le finalità del prodotto in questione. In particolare, è possibile scegliere tra quelli che aiutano a contrastare le pulci, le zecche o anche i flebotomi. Di conseguenza, è bene scegliere il prodotto in maniera mirata in modo tale da ottenere risultati più efficaci. A tal proposito, è essenziale sottolineare che bisogna rivolgersi sempre al veterinario di fiducia che difatti vi aiuterà a selezionare il prodotto più corretto per il proprio cane.
Ciò detto, è fondamentale anche sapere come usarli e soprattutto quando. Con riferimento alle modalità di applicazione, il consiglio è quello di leggere attentamente le istruzioni presenti sul bugiardino. In alternativa, si suggerisce di contattare il veterinario in modo tale che quest’ultimo possa indicarvi le modalità di applicazione corrette. Per coloro che si chiedono invece quand’è che è più indicato ricorrere all’uso di un antiparassitario, è bene sapere qual è il parere degli esperti.
Questi in particolare consigliano di utilizzarlo nella quarta settimana di vita, ripetendo il trattamento ogni 15 giorni, massimo 30. Ciò chiaramente riguarda i cuccioli di cane, mentre a partire dai 6 mesi di vita in poi si consiglia l’applicazione dell’antiparassitario a cadenza di 30 giorni. In conclusione, è importante precisare che queste informazioni hanno un carattere generale. Esse infatti sono da considerarsi valide soltanto in presenza di cani perfettamente sani che dunque non siano affetti da alcuna patologia.
In caso contrario, infatti, il consiglio è sempre quello di fare riferimento al veterinario. Soltanto quest’ultimo, infatti, potrà indicarvi il comportamento corretto da attuare ed evitare dunque problemi di salute anche molto seri per il proprio cane.
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