Pentola antiaderente bruciata: c’è solo un modo per farla tornare come nuova

Può succedere: lasciamo le pentole sui fornelli più del dovuto ed ecco che si incrostano. Ma non disperiamo: la soluzione c’è.

Pentole annerite, incrostate e bruciacchiate? Ebbene, è senz’altro successo ad ognuno di noi, anche ai più esperti. Ed anche senza voler in alcun modo attrarre la mala sorte, eppure adottando un pizzico di realismo, è assai probabile che la “svista” capiterà di nuovo. Magari per disattenzione, per una distrazione imprevista che si protrae più del dovuto, ed ecco che la nostra pentola, magari in acciaio ed anti aderente, torna nera.

Come togliere dalle pentole le incrostazioni provocate dalle bruciature
Allungare i tempi di cottura in modo eccessivo può comportare la bruciatura degli alimenti all’interno della pentola e causare incrostazioni ostinate – Liquida.it

Dunque cosa fare? Grattare energicamente con una spatola fino a che non avremo eliminato tutte le incrostazioni? Oppure gettando letteralmente la spugna, buttando via la malcapitata e comprandone una nuova? Meglio di no, perché le alternative ci sono. Ed essendo inoltre naturali, ci consentono non soltanto di risparmiare denaro ma anche di non contaminare l’ambiente.

E, quindi, di tornare ad utilizzare le nostre pentole, nei casi meno ostinati addirittura arrivando a farle risplendere come se fossero nuove. In quelli più ostinati, invece, avremo quanto meno risolto il problema e, all’occorrenza, potremo ripetere le operazioni più di una volta, fino a quando non avremo raggiunto il risultato desiderato. Scopriamo quindi i due metodi più comuni, tradizionali, efficaci e tramandati da generazioni.

Pentole in acciaio ed anti aderenti bruciate: ecco come rimediare

Partiamo dalle pentole in acciaio Inox, valenti ed inseparabili alleate in cucina ancora di moltissimi italiani. Un rimedio solitamente assai efficace è quello dell’utilizzo dell’aceto di vino bianco. Per utilizzarlo opportunamente e rimuove le incrostazioni, occorre riempire le pentole con acqua e dunque aggiungere due cucchiai abbondanti di aceto. Dopo di che facciamo bollire la soluzione per circa venti minuti.

Vediamo due metodi naturali per togliere dalle pentole le incrostazioni provocate dalle bruciature
L’utilizzo improprio di spugne abrasive potrebbe compromettere irrimediabilmente le pentole – Liquida.it

Attendiamo quindi che la soluzione si raffreddi e poi procediamo con la pulizia interna. E se le incrostazioni non sono state sconfitte del tutto, possiamo creare una pasta di acqua e bicarbonato, distribuirla sulle parti ancora da pulire ed infine lasciarla risposare su di esse per circa dieci minuti. Quindi ci basterà risciacquare il tutto ed osservare il risultato.

Il discorso si fa leggermente più complesso per le pentole anti aderenti: il loro fondo di teflon, infatti, se graffiato rischia di non poter più essere adatto alla cottura e dunque addio alla pentola. In questi casi, quindi, meglio procedere con acqua e bicarbonato, in rapporto 1:1, ad esempio due bicchieri per ciascun ingrediente. Lasciamo bollire il tutto per quindici minuti e poi versiamo il tutto nel lavandino e risciacquiamo. Per un effetto ancora più sgrassante, possiamo aggiungere anche del detersivo per piatti. Come dicevamo, in caso il risultato ancora non ci soddisfi del tutto, ripetiamo l’operazione tutte le volte necessarie.

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