Cosa possiamo fare se vediamo un cane chiuso in un’auto quando fa caldo? Ecco come comportarsi secondo la legge
Nel corso dei mesi più caldi dell’anno si si deve prendere cura dei propri amici a 4 zampe. Pulizia, orari consoni per le passeggiate, e soprattutto mai abbandonarli. Benché spesso e volentieri la cronaca evidenzi tutto il contrario, sono in realtà comportamenti fortemente disdicevoli, che in caso di flagranza di reato prevedono anche delle aspre sanzioni. Un’altra piaga riguardante la gestione dei cani è quella di chiuderli in auto sotto il sole cocente. Altro comportamento da condannare.
Ogni volta in cui si verifica un episodio tragico, puntualmente si torna a parlare di una questione che non dovrebbe esistere. Purtroppo però non è così facile come si crede, anzi, è l’esatto contrario. Le persone che accorrono numerose ad aiutare questi animali, per quanto possibile, per fortuna sono numerose.
Tuttavia bisogna fare attenzione. Esatto, perché alle volte la legge potrebbe non interpretare in maniera bonaria queste operazioni di soccorso. A questo proposito, sono in molti ad essersi chiesti come è possibile agire senza correre il rischio dell’illegalità.
La prima cosa che viene fatta, seguendo ovviamente il proprio istinto, di solito è quella di infrangere il finestrino dell’auto in questione per tirare fuori il cane. Un rimedio estremo per una causa nobile, ma i danni all’auto? E quelli al proprietario? Per questi motivi è bene agire con prudenza, onde evitare una denuncia per aver salvato la vita a un cane.
Cane chiuso in auto: come comportarsi?
Se si vede un cane rinchiuso in auto, la cosa migliore da fare è quella di avvertire le autorità locali. Queste hanno maggiore voce in capitolo, rispetto a un semplice cittadino e possono intervenire con metodi drastici, nel caso in cui la gravità della situazione lo richieda.
Il numero di emergenza a cui fare riferimento è il 112, e non si dovrà fare altro che attendere l’arrivo dei soccorsi. Sperando che ciò avvenga in maniera solerte. Per fortuna, la legge fornisce anche delle piccole tutele.
Si può infatti fare riferimento allo stato di necessità, nel caso in cui la situazione sia effettivamente molto grave. Tuttavia è bene agire chiamando in causa le forze dell’ordine o magari la polizia municipale, per evitare problemi legali con il proprietario del cane e dell’automobile.