Reddito di cittadinanza: si può usare per fare dei bonifici? Ecco tutto quello che c’è da sapere a questo proposito.
Con l’arrivo a inizio 2024 dell’Assegno di Inclusione previsto dal Decreto Lavoro la misura di sostegno, vecchio cavallo di battaglia del M5S, è ai saluti finali.
Ma in questi mesi residui può essere utile sapere se la carta del reddito di cittadinanza può essere usata per fare dei bonifici. Cerchiamo di scoprire come funziona sotto questo punto di vista.
Contrariamente a quanto spesso si crede, col reddito di cittadinanza non si devono comprare soltanto beni e servizi di prima necessità. Il legislatore infatti si è limitato a fare una lista di spese vietate. Dunque per evitare problemi basta avere ben presente quali beni e servizi non possono essere acquistati con la carta del rdc.
Reddito di cittadinanza: cosa non si può acquistare
Basterà dunque consultare l’elenco e escludere i beni e servizi inseriti al suo interno (tra i quali spese per giochi, acquisto materiale pornografico, gioielli, pellicce ecc.) per capire come spendere con la carta del reddito di cittadinanza senza incorrere nei richiami da parte del Inps.
Ci sono anche altre limitazioni legate alla carta stessa, come ad esempio usare il reddito di cittadinanza all’estero o fare acquisti online (anche in caso di beni e servizi acquistabili, non vietati dal legislatore).
Altra cosa da sapere è che col reddito di cittadinanza non si può risparmiare: il sussidio va speso entro il mese successivo a quello in cui è stato erogato al percettore.
Reddito di cittadinanza: possiamo fare un bonifico?
Ci si chiede anche se col reddito di cittadinanza si possa fare un bonifico e, se sì, in che circostanza è possibile effettuarlo. Cerchiamo di capirlo.
In generale non si può fare un bonifico col reddito di cittadinanza. Questa possibilità è ammessa soltanto per quello che riguarda il pagamento dell’affitto e del mutuo, due tra le spese consentite col reddito di cittadinanza.
Altri bonifici, all’infuori di quelli per pagare l’affitto o il mutuo, non sono ammessi col reddito di cittadinanza. Per pagare la rata del mutuo alla banca o l’importo dell’affitto mensile a disposizione ci sono gli uffici Postali sparsi su tutto il territorio italiano.
Pure in questo caso c’è però una condizione da rispettare: anche per pagare affitto o rata del mutuo bisogna sapere che c’è la possibilità di fare soltanto un bonifico Sepa al mese o un postagiro mensile. Non di più.