Impazza la moda dei Dupes sui social: profumi a meno di 10 euro anche nelle grandi catene: impossibile non volerne approfittare
È una moda che arriva qualche anno fa dagli Stati Uniti in Italia, ma che adesso ha preso il sopravvento. I Dupes coinvolgono soprattutto la Generazione Z che da sempre ama esibire oggetti di lusso, come si dice nel loro gergo ‘flexare’, ovvero vantarsi degli oggetti di lusso che si indossano, i dupes infatti si rifanno proprio alle copie degli oggetti luxury.
È scontato dire che non tutti vengono da famiglie benestanti è per questo le molto spesso sono costretti ad acquistare cose contraffatte pur di esibire una determinata marca in pubblico. La dupe culture ormai domina Tik Tok ma man a mano che il tempo passa si sta espandendo anche su altri social come anche Instagram. La contraffazione è assolutamente una pratica da condannare, vede tutt’ora prodotti falsificati e spacciati come autentici, accompagnati da loghi e marchi registrati, ma per la dupe culture la situazione è diversa.
Perché i Dupes non sono catalogabili come ‘contraffazione’ e si possono trovare nei supermercati
La traduzione del termine “dupe” è “inganno” ma è al contempo sinonimo di “credulone”: tale pratica consiste dunque nella vendita di borse, scarpe, accessori e capi di abbigliamento, senza trascurare prodotti cosmetici e profumi, duplicati o repliche degli originali, pubblicizzati come omaggi o addirittura tributi ai prodotti autentici. In un certo senso, non si tratta di contraffazione, riesce a rientrare nella legalità, è per questo che i dupes vengono venduti anche da grandi catene come Zara, Primark, e per quanto riguarda i cosmetici e i profumi anche Acqua e Sapone e Tigotà (sono infinite le catene che vendono dupes, questi sono pochi nomi tra le più note).
Quanto proposto, viene infatti generalmente distribuito all’interno di confezioni spesso anonime o comunque che nulla hanno a che vedere con i packaging originali, presenta nomi dalle assonanze simili ma di fatto diverse. Il problema oscuro della dupe culture sta nel fatto che a parte le grandi catene. I dupes sono venduti anche da sotto marche delle quali non si può sapere l’affidabilità. Per quanto riguarda profumi, skin care e make up potrebbero sorgere seri problemi per via delle materie prime low cost utilizzate per abbattere i prezzi.
Ovviamente non è sempre così, anche perché spesso i prezzi dei prodotti sono gonfiati solamente per via del nome del marchio. Probabilmente una sotto marca potrebbe avere la stessa qualità ma non la visibilità del marchio luxury, quindi giocando sul vantaggio del prezzo basso. Tra i dupes, stanno andando molto di moda anche i profumi equivalenti.
Esistenti da sempre, adesso hanno preso ancora più piede. Ci sono profumi che arrivano a costare anche 200 euro, più per il marchio che per la loro fragranza. Per esempio, chi è esperto di profumi sa anche che non è la loro persistenza a dare loro valore, ci sono anche profumi da centinaia di euro che durano solamente qualche ora.
Quali profumi equivalenti scegliere: i dupes migliori consigliati dalle influencer
Di solito si valuta un profumo in base alla sua durata e le equivalenze durano meno rispetto agli originali, eppure non è sempre così. Una buona equivalenza potrebbe avere una fragranza quasi identica a una originale. La differenza di prezzo risulta essere davvero notevole ed è per questo che sta spopolando tra i più giovani la corsa all’acquisto dei dupes. Così da poter portare gli stessi profumi dei loro personaggi di riferimento, senza pesare troppo sulle proprie tasche.
Tra le catene di supermercati con i dupes di fragranze originali migliori c’è in assoluto Tigotà e Acqua e Sapone. Per quanto riguarda la prima catena andiamo a vedere di cosa si parla. Per esempio è possibile trovare Saphir donna, l’equivalente di Burberry pour femme. Ancora c’è pour femme, equivalente di Angel di Mugler, ma anche Flowers de saphir, che corrisponde a Gucci Bloom e tanti altri. Per quanto riguarda Acqua e Sapone invece Acqua di Vanity che corrisponde ad Alien di Mugler, Acqua di chic che corrisponde a La vie est belle, oppure ancora Dolce & mania opera, l’equivalenza di Ipnotic di Dior. Vale la pena provarli.
