Nel nostro quotidiano spesso ci imbattiamo in comportamenti, anche ritenuti banali che, nel lungo periodo posso rivelarsi dannosi per la nostra salute. Di seguito ve ne elenchiamo alcuni in cui incorrono in molti
Sane abitudini da praticare per il proprio benessere e un corretto stile di vita. È questa la raccomandazione ricorrente che ci arriva da medici e altri specialisti. Non esiste un segreto o una regola univoca da praticare per mantenersi in buona salute. Tuttavia, scegliere alcuni comportamenti rispetto ad altri può giovare e non poco al nostro benessere fisico e mentale.
Deviare da quelle che, comunemente, vengono ritenute come sane abitudini da praticare può rappresentare un rischio per la nostra salute. Spesso non ce ne rendiamo conto ma anche comportamenti sbagliati, in apparenza banali, se praticati con ricorrenza possono sfociare in condotte pericolose e assolutamente controproducenti per il nostro quotidiano e in potenziali pericoli nel lungo periodo. Di seguito ve ne elenchiamo alcuni, nei quali, certamente si saranno imbattuti in molti.
Eccessiva Sedentarietà e assenza di esercizio fisico
È uno degli effetti ulteriori della nostra modernità vincolata a tipologie di lavoro che impongono spesso l’utilizzo di terminali e altre apparecchiature tecnologiche, le quali comportano la necessità di stare seduti per lungo tempo anche a casa, complice l’utilizzo sempre più diffuso dello smart working.
I rischi di una stile di vita troppo sedentario sono ormai noti. Obesità, perdita del tono muscolare, potenziali problemi cardiaci o di diabete, sono i principali effetti negativi che dovrebbero spingerci alla necessità di ricorrere all’attività fisica e motoria di varia tipologia anche per un periodo di tempo limitato ogni giorno. L’esercizio fisico, anche a livelli blandi, è il miglior deterrente per prevenire disturbi o malattie potenzialmente molte pericolosi e impattanti sulle nostre attività quotidiane.
Poca cura del Sonno
E’ raccomandazione degli esperti, ribadita anche nelle varie televendite a tema trasmesse in tv, quella di dormire per 7-8 ore al giorno per il nostro benessere fisico e mentale. L’alterazione dei ritmi del sonno può provocare stanchezza, irritabilità e, finanche, ansia e depressione.
E’ assolutamente necessario dormire, pertanto, per il tempo necessario a smaltire stress e altre fatiche provenienti dal lavoro o da altre situazioni contingenti. Non a caso proprio la cura del sonno è uno degli aspetti principali nella vita di atleti come i calciatori Cristiano Ronaldo e Haaland, i quali hanno più volte ribadito la necessità di questa condizione per la loro forma fisica.
Non bere abbastanza Acqua
Quando lavorate o siete impegnati in altre incombenze, tenete sempre con voi una bottiglietta di acqua dalla quale bere anche senza un bisogno impellente. L’acqua è infatti essenziale per mantenere il nostro corpo in buona salute e permettere ai vari organi di svolgere la loro funzione, eliminando le tossine in eccesso.
Molte persone, spesso, sostituiscono l’acqua con bevande zuccherate o consumo eccessivo di caffé. Nulla di più sbagliato. Bere acqua, almeno 1.5/2 litri al giorno, aiuta a mantenerci sempre idrati e a prevenire stanchezza, crampi muscolari e ritenzione idrica.
Attenzione sempre al sole
L’esposizione ai raggi solari, specie in primavera ed in estate, deve essere sempre prevenuta. Siamo abituati a ritenere che il sole sia pericoloso solo in montagna o al mare. Anche in città o durante le normali attività quotidiane all’aperto, stare al sole, specie quando l’incidenza dei raggi UV è più alta, può causare anche nell’immediato problemi seri alla pelle come la comparsa di macchie, nevi o rughe.
Importante dunque portare sempre con sé, specie nelle giornate più assoluta, una crema solare di protezione da utilizzare quando necessario, magari da abbinare all’utilizzo di occhiali da sole con lenti protettive.