Anche tu sei alla ricerca del colore che ti sta meglio addosso? Bene, dopo aver letto questo articolo avrai la risposta grazie all’armocromia.
Non si sa esattamente quanti colori esistano al mondo ma Newton ne contava almeno sette che sono: rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e violetto che sono i colori dell’arcobaleno. In realtà l’occhio umano ne vede soprattutto tre (rosso, blu e verde), ma se contassimo tutte le sfumature, potremmo contarne qualche centinaia di migliaia. Il colore fa parte della nostra vita, sia nelle scelte degli abiti, che nel trucco, nei capelli e passando in altri ambiti, nella scelta dei colori per l’arredamento, per le pareti etc.
Quando i colori determinano il nostro stato d’animo e la nostra autostima, si parla di armocromia, scienza poco conosciuta ma davvero molto interessante. L’armocromia è un metodo scientifico che stabilisce l’equilibrio dei colori che, nella consulenza di immagine, stabilisce i colori che meglio si accostano alla nostra carnagione sia per l’abbigliamento che per il makeup e gli accessori. Tutte le basi dell’armacromia, si trovano nel libro The Art of Colour di Johannas Itten, pittore e docente alla Bauhaus University in Germania. Per cercare di aiutare i suoi studenti del corso di ritrattistica, Itten, ha cercato di suddividere i colori in gruppi, seguendo le tonalità delle stagioni e ponendole in relazione al colore della pelle, dei capelli e degli occhi.
Questa teoria, tiene conto del fatto che il viso di una persona può essere valorizzato solo se si usano colori in armonia con l’incarnato, con il colore degli occhi e dei capelli. Per stabilire a quale categoria si appartiene, Itten tiene conto di diversi parametri.
Il primo parametro è la stagione: determinata dal sottotono cutaneo (estate, autunno, inverno e primavera). Le stagioni hanno poi dei sottogruppi in base al sottotono o temperatura (colori freddi o caldi), il valore cromatico (chiaro o scuro) e l’intensità (alta o bassa) quindi un totale di dodici combinazioni.
Il test per scoprire il colore più adatto a te
Per scoprire di quale stagione si è, bisogna sottoporsi ad un test dell’armocromia. Per poterlo fare è necessario rivolgersi ad un professionista o, in alternativa rispondere a queste domande, struccandosi prima e indossando una maglia bianca.
Mettersi davanti allo specchio e avvicinare una stoffa fucsia e poi una arancione. Cosa notate?
- 1: con con il fucsia il viso tende al grigio, con l’arancio si illumina
- 2: con il l’arancio tende al grigio e con il fucsia di illumina
Come reagisce la tua pelle all’esposizione solare:
• 1: ti abbronzi con facilità senza scottarti
• 2: hai necessità di una protezione alta e diventi dorata
Cosa succede alla pelle a seguito di uno sforzo fisico
• 1: non subisce nessuna alterazione del colorito
• 2: si arrossa o compaiono chiazze su guance, decolleté e orecchie
Nel caso in cui le risposte sono prevalentemente 1, allora possiedi un sottotono caldo e le stagioni a cui fare riferimento sono Primavera e Autunno. Se invece hai risposto maggiormente due, hai un sottotono freddo e quindi la stagione più adatta è estate e inverno. Secondo l’armocromia siamo tutti divisi in quattro stagioni in quanto ogni periodo dell’anno è caratterizzato da diverse temperature che sono associate a colori diversi. Quando si è compreso quale stagione siamo, dobbiamo capire quali colori usare.
All’interno profilo Inverno, si utilizzano maggiormente tinte scure o tinte molto chiare. E’ importante non usare l’arancione, il giallo dorato, il beige, il nocciola e il marrone.
All’interno del profilo primavera, si vanno ad usare tinte chiare e calde tra cui: beige, arancio, albicocca, pesca, rosa salmone, corallo, verde salvia, azzurro, rosa e blu. Da evitare assolutamente i colori scuri come nero, grigio scuro e blu navy.
Nel profilo estate useremo tinte pastello (lavanda, rosa cipria, verde acqua o tinte più forti come il rosso carminio, il prugna e il blu lavagna) . Da evitare i colori caldi come il marrone, l’ocra, l’arancio e il beige.
Nel profilo autunno, useremo tinte autunnali (arancione, verde, marrone, giallo dorato, bronzo, corallo e blu scuro. Da evitare le tinte viola, grigio o blu ma anche fucsia e le tinte pastello.