Quando stai per spendere molto denaro devi porti questa domanda o te ne penti per sempre

Di questi tempi esporsi nel fare un pagamento rilevante potrebbe non essere esente da rischi per quanto riguarda le proprie finanze. Ecco dunque che domanda occorre farsi prima di un acquisto considerato importante

Decidere di fare un importante acquisto è, di questi tempi, qualcosa da ponderare con le dovute attenzioni. Con l’inflazione alle stelle e dopo mesi di bollette stellari, scegliere di investire un ingente quantità di denaro per comprare un bene non è un percorso da seguire a cuor leggero ma deve essere sempre anticipato da una domanda di fondamentale importanza.

Pagare in un'unica soluzione o a rate?
La domanda da porsi prima di un acquisto costoso (Liquida)

Un quesito che occorre porsi prima di spendere, per evitare successivamente di pentirsi. Conviene, nello specifico, riflettere accuratamente sulla modalità di pagamento e la domanda che occorre farsi è, infatti, se sia meglio saldare l’intero importo in un’unica soluzione oppure se sia preferibile rateizzarlo. Infatti ormai è possibile acquistare qualsiasi cosa pagandola a rate ma siete sicuri che sia sempre il modo migliore per farlo?

Acquisto costoso? Attenzione alla domanda da porsi prima di farlo

Quello che la domanda qui sopra riportata vuole portate alla vostra attenzione è se la rateizzazione abbia o meno dei costi e se chi deve affrontare un grande acquisto ne sia a conoscenza o meno. Portando a pensare se, con l’inflazione che ha ampiamente superato il 10%, sia meglio valutare di pagare tutto in una volta o suddividere la spesa: verrebbe da pensare che la rateizzazione sia la strada più indicata in un periodo nel quale, per via del meccanismo di rivalutazione del prezzo nominale dei beni reali, sono i debitori ad essere avvantaggiati piuttosto che i creditori. Ma la chiave, in questo contesto, è il T.A.E.G. che sta ad indicare il costo complessivo del finanziamento.

T.A.E.G. e rendimenti, come capire se acquistare a rate

Se si vuole fare un acquisto del valore di 5.000 euro, in caso di possibilità di acquisto a rate e a tasso zero sicuramente questa sarà la strada migliore da seguire. Se però la rateizzazione prevede, come spesso accade, un costo, bisognerà valutare in base a quanto costi indebitarsi. Se, nel caso della decisione di comprare un’auto, uno scooter o un altro bene del valore di 5.000 euro i costi ammontino al 5% andremo a pagarlo a rate con un surplus di 250 euro. Dunque occorrerà valutare se si sia in possesso di uno strumento che consenta, con un rendimento almeno del 5%, di andare ad ammortizzare questa extra spesa. Altrimenti converrebbe effettuare un unico versamento per l’acquisto.

Attenzione al T.A.E.G. e ai rendimenti
Cosa verificare in caso di acquisto a rate (Liquida)

Bisogna quindi andare a controllare i rendimenti sul mercato, oltre al costo del debito sulla rateizzazione. Ricordandovi che il T.A.E.G., ovvero il tasso annuale effettivo globale, tiene conto non soltanto dei tassi applicati al pagamento a rate ma anche le spese di apertura pratica e altri costi accessori. Il rendimento invece lo si evince dai propri strumenti finanziari: essere ad esempio in possesso di alcuni BOT potrebbe consentire di andare ad ottenere una rendita in grado di coprire la spesa aggiuntiva per l’acquisto a rate.

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