Riposare adeguatamente è fondamentale per il benessere. Se vuoi sapere quante ore dovresti dormire, continua a leggere: è importante
Sebbene oggi come oggi la società ci richieda sempre produttivi e sul pezzo, dormire è fondamentale.
La scienza ha confermato che un sonno scarso e di cattiva qualità è associato a un minore rendimento scolastico e lavorativo, nonché a rabbia, nervosismo e a una maggiore esposizione a patologie quali il diabete, l’ipertensione ed altre. Se quindi vuoi sapere quante ore dovresti dormire, continua a leggere.
Chi soffre di disturbi del sonno e quindi non riesce mai a riposarsi adeguatamente, spesso ricorre a farmaci per provare a trovare una soluzione al proprio problema. Se invece alla base del sonno scarso c’è una routine sbagliata, sarà sufficiente correggere il tiro per guadagnare ore di riposo. Ecco quindi quanto si dovrebbe dormire in base alla propria età: ognuna ha le sue esigenze.
Dimmi quanti anni hai e ti dirò quanto devi dormire
Il sonno è fondamentale per molteplici attività del corpo. Oltre a ristorarlo, infatti, è importante per la memorizzazione dei ricordi ed è centrale nella crescita del cervello. Ad influenzare il numero di ore che ciascun individuo deve dormire è l’attività che si svolge ma, soprattutto, l’età: a seconda del momento di vita in cui ci si trova, le necessità saranno diverse.
I neonati, cioè i bambini tra i 4 e gli 11 mesi, devono dormire tra le 12 e le 15 ore. Questa attività, quindi, deve costituire metà della loro giornata, o poco meno: cercare di creare attorno a loro un ambiente che favorisca il riposo è fondamentale. Tra il primo e il secondo anno di vita, le ore di sonno diminuiscono di poco: a quell’età, un bambino deve dormire tra le 11 e le 14 ore. Negli anni dell’asilo, cioè dai 3 ai 5, le ore necessarie sono tra le 10 e le 13. Nell’età scolastica, cioè dai 6 ai 13 anni, i bambini devono dormire almeno 9 ore a notte: un riposo non adeguato si è visto che influisce sui rendimenti scolastici in modo negativo e rende il bambino nervoso e poco reattivo agli stimoli.
In adolescenza, il numero di ore necessarie si riduce a 8-10 e, crescendo, si stabilizza intorno alle 7 ore: fino alla vecchiaia, questo è il numero minimo di ore che si dovrebbe dedicare al sonno. Seppur diminuendo, il tempo che la scienza consiglia di trascorrere a letto è tanto: questo fa capire quanto il momento del sonno sia fondamentale per il benessere del corpo e della mente, proteggendoli da disturbi e patologie che possono essere anche impattanti sulla salute.
