Qualcuno di voi ha queste 100 lire a casa Se le possedete diventerete davvero ricchi. Basti pensare che una singola monetina di queste vale 200mila euro può far schizzare dalla sedia chi eventualmente la conserva da tempo nel cassetto.
Le monete della lira circolano ancora, a volte cel e troviamo in tasca e sbadatamente le buttiamo via. Pensiamo non valgano più niente e in realtà ce ne sono alcune che possono essere considerate un vero e proprio tesoro nascosto. Per questo vi invitiamo a fare attenzione e magari dopo aver letto qui di correre a verificate se possedete il pezzo tanto ambito.
Nel 2001 è ufficialmente finita la storia dell’Euro in Italia e nel resto dei paesi che hanno aderito all’iniziativa di unificazione della moneta. All’epoca fu un cambiamento epocale e ancora molti oggi ricordano la cifra 1936,27 e cioè le lire che corrispondevano a un euro. Da quel momento ci sono stati alcuni anni per cambiare le lire che avevamo in casa.
Poi però si è chiuso tutto e in molti hanno pensato di avere in casa solo della carta straccia. In realtà ci siamo trovati a dover prendere confidenza con una nuova moneta e oggi le nuove leve la lira non se la ricordano nemmeno più. chi ha meno di 25 anni infatti farà fatica a ricordare che un tempo un pacchetto di figurine costava 200 lire o che con 500 lire si poteva giocare a biliardino. Ma andiamo a scoprire la moneta tanto preziosa.
Le 100 lire più famose e ora rarissime
Ci sono delle 100 lire davvero rarissime che possono diventare per noi un patrimonio. Tra queste ci sono quelle emesse tra il 1955 e il 1989 che venivano chiamate “Cento Lire Minerva”. Sopra c’era incisa una dea che imbraccia una lancia con la mano sinistra mentre con quella sinistra si allunga per andare a mettere le mani nei rami di un albero di alloro.
Ma nello specifico la moneta a valere moltissimo sono quelle con la scritta “prova” che furono distribuite per errore e che oggi sono entrate nella classificazione “Rare R3” da far girare la testa pensare quanto valgono. Con una sola monetina che avete in casa potete portavi a casa 200mila euro. Ma attenzione però perché se c’è qualcuno che è disposto a spendere quelle cifre lo fa solo per monete perfette, quelle note come “fior di conio”. Va specificato che sono rarissime e inoltre che all’epoca non valevano niente e non potevano essere nemmeno usate perché non valide.
