Relazioni tossiche: come riconoscere subito quando ci finiamo dentro

Come riconoscere una relazione tossica: i segnali che ti mettono in allerta e ti dicono di starne alla larga!

Se non abbiamo tutti i mezzi a disposizione non ci rendiamo conto di esserci dentro. Riconoscerla è il primo passo per ammettere di dover andare incontro ad un cambiamento per migliorare la propria vita.

segnali relazione tossica
Riconoscere una relazione tossica (liquida.it)

Che si tratti di un’amicizia o di un amore, quando le caratteristiche per descrivere questa relazione sono quelle della tossicità, vuol dire allora che sta risuonando un campanello d’allarme pronto a metterci in allerta.

Essere in una relazione tossica compromette la nostra persona e la nostra personalità. Questo a lungo andare ci porta a perderci perché siamo trascinati in un vortice che non ci fa vedere via d’uscita e che anzi ci fa credere che sia quella la normalità. Ma non è così. Per riconoscerla dobbiamo prestare attenzione a questi segnali.

Come capire di essere in una relazione tossica: i segnali inequivocabili

Sia nelle relazioni d’amicizia sia nelle relazioni amorose bisogna essere molto attenti a non superare quella ‘red flag’ che sottolinea che stiamo mettendo la nostra persona in pericolo. Questo a causa degli elevati livelli di tossicità a cui stiamo andando incontro.

E più ci sentiamo spaesati, negativi, tristi, al fianco di quella persona più significa che siamo di fronte ad una relazione che più che stimolarci a crescere ci sta facendo del male. Riconoscere i segnali di una relazione tossica è fondamentale per non lasciarsi risucchiare da quel vortice.

segnali relazione tossica
Relazione tossica: i segnali (liquida.it)

Una relazione sana è fatta di complicità da parte dei due partner, è fatta di comunicazione sana, spinge entrambi a migliorarsi perché l’uno per l’altra sono sempre uno stimolo a fare meglio e a dare all’altro la versione migliore di sé in ogni ambito. Certo questo non significa che non si litighi mai. Anche in una relazione sana si può arrivare allo ‘scontro’ ma la differenza sta nel fatto che in quel caso i due partner cercano di stabilire una comunicazione per risolvere il litigio mentre in una relazione tossica il partner tende a manipolare ‘la vittima’. Questi sono alcuni dei segnali allarmanti di una relazione tossica:

  • Prevaricazione
  • Ipercriticità
  • Svalutazione
  • Infelicità
  • Ansia e Stress
  • Rassegnazione
  • Crollo dell’autostima

L’idea non dovrebbe mai essere quella di prevaricare l’altro, o quella di far sentire l’altro ‘sottomesso’ alla volontà ed al pensiero altrui. Un partner ipercritico, pronto a mettere l’altro ‘in ridicolo’ mascherando quel gesto come uno scherzo innocente, un partner che non è disposto ad ascoltare il pensiero dell’altro, che tende sempre a sminuire ciò che siamo senza mai stimolarci. Parliamo di un partner che mina la nostra autostima, perché per alimentare il proprio ego sminuisce la nostra persona. Beh, non è fatto per costruire una relazione sana con noi.

Ma al contrario, è un partner che sta instaurando con noi una relazione tossica e che sta esaurendo la nostra energia positiva. Questo non fa altro che alimentare quel senso di insicurezza e negatività. In questi casi, la relazione non può che essere distruttiva in quanto il partner narcisista esercita la propria volontà a scapito dell’altro.

Perché non si riesce a lasciare il partner tossico

Uscire da una relazione tossica implica uno step in più da compiere: avere la piena consapevolezza di sé. La vittima, che in questi casi è più volte la donna (ma non escludiamo i casi opposti), non si rende conto di essere in una relazione tossica ed anzi al contrario si convince di non poter fare a meno di quella persona perché senza non sarebbe nulla.

Molto spesso, una delle cause che spinge una persona in una relazione tossica (senza accorgersene) è la sua bassa autostima. Imparare a darsi il giusto valore senza che sia qualcuno ad attribuirci un’etichetta è fondamentale. Ma questo è un percorso da intraprendere al fine di imparare a conoscersi e soprattutto a far emergere le zone più buie del proprio io. Più si è consapevoli di sé stessi, più di è forti e si è in grado di capire che quella non è la relazione giusta per noi.

Gestione cookie