Negli ultimi giorni, è stato rinnovato il Bonus attività fisica per il 2023: oggi vi faremo vedere come far richiesta e a chi spetta.
Il bonus attività fisica è un’iniziativa promossa dal governo al fine di incentivare lo svolgimento di attività sportive e fisiche da parte dei cittadini. L’obiettivo principale è quello di promuovere uno stile di vita sano e attivo, ridurre l’obesità e prevenire malattie croniche come il diabete e le malattie cardiovascolari.
Il bonus, introdotto per la prima volta nel 2020 con il Decreto Rilancio, è stato confermato anche per il 2023. In questo articolo, andremo a vedere nel dettaglio a chi spetta e come fare richiesta per riceverlo.
Tutti i dettagli sul Bonus attività fisica per il 2023
Secondo il provvedimento dell’Agenzia delle Entrate del 24 marzo 2023, i beneficiari del bonus attività fisica 2023 riceveranno un credito d’imposta di poco superiore al 97,5% dell’importo richiesto (vale a dire pari al 97,5838%), utilizzabile in compensazione nella dichiarazione dei redditi del periodo d’imposta dell’anno fiscale relativo alle spese sostenute e dichiarate.
L’Agenzia delle entrate aveva stabilito sia i criteri, oltre che fornire ai contribuenti i modelli da trasmettere all’ente. Ma aveva anche stabilito le modalità di presentazione delle domande per il bonus attività fisica 2023 da inoltrare al sistema telematico. Queste domande sono state inoltrate a partire dal 15 febbraio 2023 e fino al 15 marzo scorso, una volta accolte i beneficiari potranno essere certi di aver ottenuto il credito d’imposta.
Attualmente pende nelle casse delle Entrate una mole pari a 1.537.139 euro di richieste presentate, ciò ha comportato una riduzione del credito d’imposta sostenibile che viene quantificato nella misura del 97,5838%. Chi riuscirà a beneficiare di questo credito sarà tuttavia obbligato a usarlo entro questo stesso anno fiscale. Nel 2024 infatti l’importo residuo sarà azzerato.
Bonus attività fisica, ecco come funziona
Il bonus per l’attività fisica 2023 è un’agevolazione previste dalla Legge di Bilancio 2022, destinata a persone con patologie croniche o disabilità fisiche che, durante il 2022, hanno sostenuto spese per lo svolgimento di esercizi fisici con professionisti, finalizzati a migliorare la qualità della vita.
Si tratta di programmi di esercizi fisici, definiti mediante l’integrazione professionale e organizzativa con professionisti del settore sanitario.
Questo tipo di prestazioni vengono solitamente eseguite in gruppo con la supervisione sia di un’equipe che di un singolo professionista dotato di specifiche competenze. Queste mansioni vengono effettuate in luoghi e in strutture di natura non sanitaria. Il fine è di migliorare il livello di attività fisica, il benessere e la qualità della vita e favorire la socializzazione.