Risparmia subito 135€ sulla bolletta spingendo un semplice tasto | Il trucco che taglia i costi sta dilagando

Adottare alcune buone abitudini può aiutarci a frenare l’impennata dei costi della bolletta: ecco a cosa devi stare attento

Se anche tu ogni volta temi di scoprire a quanto ammonta la bolletta della luce, non sei solo. Il caro bolletta sta devastando i portafogli degli italiani, a seguito della crisi internazionale generata dalla guerra in Ucraina, e i bonus messi a disposizione dello stato non sempre sono sufficienti.

Una delle voci più temute in bolletta è sicuramente quella relativa all’energia elettrica. Da qualche mese abbiamo visto un proliferare di consigli per abbattere i costi: spegnere le luci delle stanze in cui non siamo in quel momento, non mettere in funzione più elettrodomestici contemporaneamente, sbrinare regolarmente il frigo e il congelatore.

consumo modalità stand-by
Scopri quanto consumano gli elettrodomestici in modalità stand-by – liquida.it

Queste indicazioni possono essere utili, ma un’indagine dell’Enea – Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, energia e sviluppo sostenibile – ha rilevato che una piccola ma pessima abitudine degli italiani contribuisce, da sola, a far lievitare i prezzi in bolletta del 10% ogni anno.

Il prezzo della comodità: quanto costa lasciare i dispositivi in stand-by?

Di che stiamo parlando? Dell’abitudine di lasciare i dispositivi in stand-by. Hai presente la lucina rossa che resta accesa dopo aver spento la TV? Spesso, dopo aver utilizzato un elettrodomestico, se lo lasciamo attaccato alla presa o non spegniamo la ciabatta esso rimane pronto all’uso. La modalità stand-by è uno stato di attesa in cui l’apparecchio resta pronto per essere riutilizzato, ricevere segnali e rimettersi in funzione in maniera molto rapida.

Lo stato di stand-by rappresenta un consumo di energia e, quindi, anch’esso ha un costo in bolletta. Il dispositivo non è davvero spento: una parte di elettricità viene assorbita dall’alimentatore, dai sensori pronti a ricevere dei segnali e dai LED che indicano lo stato di attesa.

Abbiamo molti elettrodomestici in casa, e quasi tutti hanno una modalità stand-by, anche se molto dipende dalla classe energetica. Quali sono quelli che consumano di più?

La caffettiera elettrica in stato di attesa consuma 8-15 watt ogni ora; il microonde è un altro energivoro non da poco, con un consumo fino a 27 watt; il condizionatore in stand-by consuma dai 2 agli 80 watt a seconda del modello.

L’impatto sulla bolletta della modalità stand-by

I peggiori elettrodomestici in assoluto sono però le console per videogiochi, che da “spente” possono arrivare fino al 40% del consumo elettrico complessivo. Ciò vale a dire che assorbono quasi la metà dell’energia elettrica di quando sono in funzione!

ciabatta multipresa risparmio energetico
L’utilizzo di ciabatte multipresa può abbattere i costi in bolletta – liquida.it

Come impatta sulle bollette questo stato finto-dormiente dei dispositivi? Tenendo conto di tutti i dispositivi e il loro consumo in stato di attesa, nell’arco di un anno si spende solo per lo stand-by circa il 10% dell’intero consumo.

Ipotizzando per esempio il consumo medio di energia elettrica di una famiglia di 4 persone, 2700kWh, lo stand-by è responsabile di ben 270kWh ogni anno. Considerando una spesa di 0,50€/kWh, la spesa per lo stand-by degli elettrodomestici per una famiglia di 4 persone è di 135€ l’anno. Non poco!

Evitate dunque di lasciare i dispositivi in stand-by, poiché una parte di elettricità viene consumata anche quando non stanno svolgendo la loro funzione principale. La soluzione migliore sarebbe adoperare delle ciabatte multipresa, in modo che dall’interruttore si possano spegnere più elettrodomestici contemporaneamente.

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