È possibile pulire i rubinetti perfetti e averli senza calcare semplicemente utilizzando 3 rimedi del tutto naturali: ecco quali sono.
I rubinetti possono accumulare calcare e incrostazioni che a lungo andare possono diventare difficili da debellare. A tal proposito, però, è utile sapere che ci sono dei rimedi naturali che possono rivelarsi estremamente efficaci in tal senso e che dunque non sono dannosi per l’uomo e per l’ambiente.
Molto spesso, difatti, i prodotti chimici che vengono commercializzati non sono in grado di garantire i risultati sperati e dunque si rivelano essere totalmente inutili. Grazie a questi consigli sarà possibile liberarsi una volta per tutte delle macchie di calcare sui rubinetti e risparmiare tantissimi soldi.
Rubinetti perfetti senza calcare: 3 rimedi da conoscere
Il calcare può accumularsi sui rubinetti rendendoli causandone l’ossidazione e dunque un aspetto più opaco. Questa situazione può apparire piuttosto difficile da risolvere poiché molto spesso, nonostante l’utilizzo di prodotti chimici, il risultato non è soddisfacente. A tal proposito, può essere utile sapere che esistono in particolare 3 rimedi naturali che aiutano a rimuovere una volta per tutte il calcare dai rubinetti.
Grazie a essi sarà possibile sfoggiare dei rubinetti splendenti e lucidi, proprio come nuovi. Tra i più efficaci c’è senza ombra di dubbio il limone. Questo presenta una potente azione anticalcare che tra l’altro non finisce per danneggiare la rubinetteria. Non dovete fare altro che prendere la metà di un limone e strofinarlo laddove risultano esserci per macchie di calcare. Fatto ciò, lasciatelo agire per 2, 3 minuti e dopo rimuovetelo utilizzando un panno morbido. In ultimo, procedete con il risciacquo accurato della parte interessata.
Poi c’è il bicarbonato che grazie alle sue proprietà abrasive è in grado di rimuovere le macchie di calcare più ostinate. L’utilizzo anche in questo caso è estremamente semplice. Per prima cosa, cospargete il prodotto sulle incrostazioni e lasciatelo in posa. Dopo circa 5, 10 minuti prendete una spugnetta e strofinate insistendo sulle parti più colpite dalle incrostazioni. Dopo risciacquate con cura: il risultato sarà un rubinetto splendente, privo di calcare.
Infine, da citare c’è l’aceto bianco che può essere utilizzato puro nel momento in cui bisogna agire su delle incrostazioni particolarmente ostinate. In questo caso, non dovete fare altro che distribuire il prodotto sul rubinetto e lasciarlo agire per 5 minuti. Trascorso il tempo necessario, con l’aiuto di un panno umido strofinate in corrispondenza delle macchie per poi risciacquare.
In tutti e tre i casi si tratta di rimedi davvero portentosi che consentono di avere rubinetti semplicemente brillanti. Il consiglio, peraltro, è quello di procedere con la loro pulizia, e dunque con l’utilizzo dei predetti ingredienti, in maniera regolare così da evitare l’accumulo di macchie anti estetiche sulla rubinetteria dei sanitari e della cucina.