Vi siete mai chiesti dove dormono le hostess di bordo? Ecco tutti i dettagli e le curiosità che vi lasceranno senza parole
Quando saliamo su un volo siamo sempre accolti in maniera calorosa dalle hostess di bordo che danno il benvenuto e sono felici di accoglierci. Se siete abituati a viaggiare in Europa, forse non vi siete mai posti la domanda che lascia tutti senza parole: dove dormono le hostess e gli assistenti di volo?
Ovviamente per tratte piccole nessuno ha bisogno di dormire, ma quando si tratta di fare lunghi viaggi soprattutto intercontinentali dormire può far bene. Inoltre, sarebbe davvero impossibile pretendere un servizio continuato, senza sosta, restando vigili per più di 10/12/18 ore.
Ovviamente all’interno della crew esistano delle turnazioni che permettono al singolo lavoratore di riposare, mentre un altro da ovviamente il cambio per assistere ai passeggeri.
Dove dorme il personale di bordo?
Sui velivoli pensati per tratte lunghe di viaggio, sono stati riservati al personali di bordo spazi riservati che sono vere e proprie cabine. Il personale può ricaricare le batterie in vista della mattina successiva. Ovviamente non ci si può aspettare un albergo, gli spazi risultano essere ridotti ma il personale può comunque riposare.
Lo spazio, ad esempio, risulta essere maggiore rispetto a quanto offerto ai passeggeri con un biglietto economy. Risulta esserci più spazio per le gambe e per il bagno lo spazio è sicuramente più ampio rispetto ai passeggeri in economy.
Volendo scegliere più a fondo nei dettagli, gli spazi sono nascosti o vietati ai passeggeri e , le camere segrete del personale di bordo sono posizionate dietro l’abitacolo dei piloti, al di sopra della prima classe.
In qualche film in cui un aereo viene dirottato , vengono mostrati questi spazi angusti, evidenziati come scale o spazi segreti non sono visibili all’occhio nudo del passeggero. Generalmente basterebbe una piccola porta per nascondere una camera.
In nessun caso vi potreste trovare lì per errore. Il personale di bordo, infatti, non vi porterebbe mai fin lì e, nel caso ci riuscisse, per entrare si richiede un codice o il possesso di una chiave.
Ogni centimetro della camera viene sfruttato per il meglio, i posti letto vanno da un minimo di sei ad un massimo di dieci. La struttura prevede cabine l’una di fianco all’altra, divise da tende, oppure cuccette a castello, inoltre le compagnie possono fornire anche all’equipaggio dei pigiami.
