Una scoperta scioccante è avvenuta in un McDonald’s: nessuno si sarebbe mai aspettato ciò che hanno trovato in cucina.
Il dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, come riporta il The Guardian, ha fatto una scoperta sconvolgente nella cucina di un McDonald’s, in Kentucky.
Gli ispettori hanno infatti trovato due bambini di 10 anni che stavano lavorando nella filiale, non pagati, con orari che a volte raggiungevano le ore 2 del mattino. Ma non è tutto, perché sono state scoperte anche altre violazioni del lavoro minorile. Nel dettaglio, in tre franchising del noto marchio, che gestiscono in totale, 62 sedi tra Kentucky, Indiana, Maryland e Ohio.
In sostanza, è emerso che i tre franchising prendevano a lavorare 305 bambini. Questi dovevano affrontare molte ore di lavoro oltre i limiti di legge e soprattutto, avevano compiti che le norme vietano per bambini di quell’età.
Per questa serie di gravi violazioni, i tre franchising hanno ricevuto delle sanzioni amministrative che in complesso hanno toccato i 212.754 dollari.
Bambini trovati a lavorare a McDonald’s: cosa è successo
Dall’inchiesta svolta sulle sedi dei tre franchising negli Usa, è venuto fuori che i datori di lavoro impiegavano ragazzi minorenni tra i 14 e i 15 anni, che lavoravano oltre le ore consentite dalla legge.
Karen Garnett del Dipartimento del Lavoro, ha fatto sapere che negli ultimi tempi si sta assistendo «a un aumento delle violazioni federali in materia di lavoro minorile, tra cui il fatto di permettere ai minori di utilizzare attrezzature o svolgere tipi di lavoro che li mettono in pericolo o che li impiegano per un numero di ore superiore a quello consentito dalla legge federale».
Ecco perché, prosegue Garnett, è importante che i datori di lavoro siano al corrente delle norme da rispettare quando assumono minorenni. Proprio nel febbraio scorso, il Dipartimento del Lavoro aveva già sanzionato un gestore di franchising di McDonald’s, in Pennsylvania, per aver consentito illecitamente a 14enni e 15enni di lavorare in ore non permesse dalla legge sul lavoro minorile e per aver fatto lavorare 9 giovanissimi di età al di sotto dei 16 anni, alle friggitrici.
Queste violazioni hanno interessato 154 lavoratori minorenni delle sedi e la sanzioni è stata di 92.107 dollari. Altre violazioni sempre di un franchising di McDonald’s in Pennsylvania, dalle parti di Pittsburgh, hanno interessato 101 dipendenti minorenni.
Hanno permesso a ragazzini di lavorare oltre le ore 21, oltre 18 ore nelle settimane in cui c’era scuola e molto altro. La multa, salata come le precedenti, è stata di 57.332 dollari.