Massima allerta quando sei in una zona ricca di animali: ce ne sono alcuni estremamente piccoli ma potenzialmente letali. Ecco quali sono.
Siamo abituati a pensare che gli animali pericolosi siano grandi: squali, balene e leoni sono alcuni tra quelli che incutono più paura. Di fatto, però, la natura ha pensato davvero a tutto ed è stata molto più furba di noi, poiché ha pensato a degli animaletti davvero pericolosi dalle dimensioni minime: per quanto possiamo scacciarli con un nonnulla, se non ci accorgiamo della loro presenza le cose possono mettersi davvero male.
Per quanto alcuni di questi animaletti piccoli e pericolosi non vivano in Italia, oggi come oggi dove tutto il mondo è paese e le distanze fisiche e teoriche si sono incredibilmente ravvicinate non ci si può mai considerare al sicuro. Pensiamo alla facilità con cui il virus Sars-CoV-2, responsabile di Covid-19, ha raggiunto tutto il mondo! Ecco quindi quali sono questi animaletti piccoli e terribili.
I più piccoli, i più pericolosi: eccoli tutti
Il primo si chiama Scorpione Giallo o Israeliano: misura fino a 10 cm di lunghezza ed ha un colore giallo, con una coda sottile che a volte può terminare con una striscia nera. Diffuso negli ambienti desertici di Africa e Medio Oriente, ha un veleno composto principalmente da neurotossine e il suo morso è incredibilmente doloroso e potenzialmente letale in bambini, anziani e soggetti deboli.
Il secondo animale si chiama Poison Dart Frog ed è una rana in grado di secernere una tossina pericolosissima: solitamente, viene usata dalle popolazioni indigene del Centro e Sud America per rendere velenose le punte delle loro frecce. La specie più pericolosa è la rana d’oro, che con il suo veleno è in grado di uccidere un numero di uomini che va da 10 a 20.
Anche la Mosca Tse-Tse è molto pericolosa: dotata di una proboscide che usa per nutrirsi del sangue dei grandi vertebrati tra cui gli esseri umani, è un enorme veicolo di malattie tra cui la malattia del sonno, che ad oggi affligge 300.000 persone in tutto il mondo: i sintomi sono dolore e gonfiore al cervello. Piccolissimo e pericolosissimo anche il polpo dagli anelli blu: sebbene di natura docile, quando viene calpestato per sbaglio o infastidito volontariamente è in grado di mordere nel giro di pochissimi secondi e, ad oggi, non c’è antidoto per il suo veleno.