Capita non di rado di sentirsi stanchi, esausti anche se nel corso della giornata non ci si è dedicati ad attività particolarmente impegnative. Perché?
La motivazione potrebbe essere alquanto “banale più di” ma talvolta ignorata. Molti ne soffrono senza saperlo, ed è un male che si potrebbe facilmente curare.
Se soffri spesso di astenia dovresti accertarti di non avere questo valore particolarmente basso.
Tantissime persone sono immerse nel tran tran quotidiano, perennemente divise tra gli impegni di lavoro e quelle familiari. Per questo si ritrovano ad essere esausti ben prima della fine della loro giornata. La conseguenza è che attribuiscono sintomi come la stanchezza e l’apatia alla frenesia della quotidianità, ignorando che potrebbe trattarsi di un problema diverso.
Se, nella maggior tali sintomi vanno ricondotti allo stress, talvolta invece possono essere la spia di una problematica sottostante. Proprio per questo motivo se dovessero persistere, è di fondamentale importanza rivolgersi al proprio medico che saprà comprendere quale sia la vera natura di questa stanchezza cronica.
Talvolta le cause sono da attribuire ad un ritmo giornaliero frenetico, altre invece sono riconducibili a problematiche afferenti a questioni biologiche.
Molti ignorano che la causa dell’astenia prolungata e talvolta ingiustificata, è da attribuire ad una mancanza di ferritina. Si tratta di una proteina contenuta nel sangue ed è molto importante perché è responsabile della memorizzazione e del controllo del ferro che viene ingerito attraverso i cibi.
Quando la ferritina è bassa, si avvertono sintomi quali stanchezza, apatia, debolezza muscolare per questo è è bene controllare che questo valore sia nella norma. Un abbassamento di questa proteina può infatti comportare l’insorgere di svariati sintomi, ma anche vere e proprie malattie, come l’anemia e la sindrome delle gambe senza riposo.
Alcune patologie possono comportare un abbassamento della ferritina, si pensi all’ipotiroidismo, ma anche a malattie inerenti all’apparato digerente, laddove ad esempio vi sia uno scarso assorbimento della proteina da parte dell’intestino.
Le donne inoltre, devono fare particolare attenzione poiché la ferritina può scarseggiare a causa di mestruazioni particolarmente abbondanti o per una dieta sbilanciata.
Per tale motivo è sempre necessario sottoporsi a test di laboratorio che assicurino la giusta presenza di ferritina nel sangue. Per prevenirne l’abbassamento è bene iniziare dall’alimentazione che deve essere sempre sana, equilibrata e bilanciata.
Ci sono alimenti ricchi di ferro come la carne rossa magra, i cereali, il tacchino, le vongole e tanti altri, per quanto riguarda invece le fonti vegetali, questa proteina risiede soprattutto in fagioli, verdure a foglia verde, spinaci, piselli, patate dolci e broccoli.
Attenzione anche ad eccessivo consumo di caffeina o di bevande che ne contengono in quantità elevate, poiché possono incidere sull’assorbimento del ferro.
Quante volte ci è stato detto: “Hai provato a spegnere e riaccendere?” E quante volte,…
Può capitare, nel corso della vita, di dover sostenere delle spese impreviste alle quali, con…
Può capitare, nel corso della vita, di dover sostenere delle spese impreviste alle quali, con…
Capolavoro Leonardesco, la Gioconda è sempre oggetto di polemiche, critiche e teorie misteriose. Cosa succede…
Con l'arrivo della bella stagione e del caldo, ritorna un vicino di casa davvero fastidioso…
Ogni giorno compiamo dei gesti che apparentemente ci sembrano banali e meccanici: ma sarà davvero…